Aeffe metterà la sua firma sulla campagna vaccinale. Il gruppo di moda fondato dalla stilista Cavaliere del Lavoro Alberta Ferretti sarà il primo nel Riminese a partire con la vaccinazione in fabbrica, per i propri dipendenti e non solo. Perché «il centro vaccinale che allestiremo sarà in grado di somministrare le dosi anche ai lavoratori delle altre grandi aziende del territorio e a quelli delle tante imprese che collaborano con noi», anticipa Fausto Bacchini, direttore delle risorse umane del gruppo. Tra le aziende del Riminese associate a Confindustria Romagna Aeffe era stata una delle prime a dare la disponibilità per la campagna vaccinale. «Ma non ci siamo limitati a dire sì, siamo andati già piuttosto avanti – aveva sottolineato a marzo Simone Badioli, l’amministratore delegato di Aeffe – Abbiamo individuato tra i nostri stabilimenti un edificio ampio, e separato dagli altri, con un’area di parcheggio autonoma e condizioni ideali per gestire i flussi in entrata e in uscita. Una soluzione che permetterà di vaccinare tantissime persone».
Da allora Aeffe è andata avanti con i protocolli, e ha stretto un importante accordo con la Croce rossa che gestirà (sotto la supervisione dell’Ausl) la campagna vaccinale con il proprio personale medico e infermieristico. «L’intesa raggunta con la Cri per la gestione del centro vaccinale che apriremo nello stabilimento – dice Bacchini – è fondamentale. Abbiamo già presentato il piano all’Ausl e al sindaco di San Giovanni in Marignano (dove ha sede il gruppo Aeffe). Siamo i primi nel Riminese ad aver adottato il piano per la vaccinazione in azienda».