Tutto il mondo attende il vaccino anti-Covid ma qualcuno deve pensare anche a dove contenerlo per distribuirlo. In primissima fila c’è il Gruppo Stevanato di Piombino Dese, colosso mondiale della produzione di fiale in vetro sterili, che dall’inizio della pandemia sta lavorando a pieno ritmo per preparare le fialette che conterranno le dosi del vaccino. Nel 2019, su una richiesta globale dell’industria farmaceutica pari a circa 12 miliardi di fiale, il gruppo di Piombino Dese ne ha fornite 2 miliardi, mentre per i prossimi anni, con l’arrivo del vaccino anti-Covid, la stima è di un aumento della richiesta del 20%. Negli ultimi due mesi, solo nella sede di Piombino, sono stati assunti circa 150 lavoratori arrivando a circa 2.000; nel mondo, Stevanato Group, presente con 12 stabilimenti in quattro continenti, conta circa 4.000 dipendenti con un incremento da inizio 2020 di + 580. Lo sforzo maggiore, quest’anno, è incanalato nel supportare la ricerca del vaccino anti-Covid. Stevanato Group, come riportato dal ” Washington Post”, ha da poco firmato un accordo con la norvegese CEPI, Coalition for Epidemic Preparedness and Innovations, un gruppo no-profit sostenuto dalla Fondazione Gates, che sta portando avanti nove diversi progetti di vaccini contro il Covid-19, insieme all’azienda biotech “Moderna’ di Boston ed all’Università di Oxford: Stevanato fornirà 100 milioni di fiale di vetro borosilicato che conterranno ciascuna 20 dosi, per un massimo di 2 miliardi di dosi di vaccino.