Il Museo Salvatore Ferragamo porta in scena “Seta”

Continua l’esplorazione digitale dell’universo Ferragamo. La maison di alta moda, presieduta dal Cavaliere del Lavoro Ferruccio Ferragamo, dopo la mostra “Sustainable Thinking” apre virtualmente le porte del Museo Salvatore Ferragamo e porta in scena il nuovo progetto espositivo “Seta”.

Obiettivo della rassegna è rendere omaggio a Fulvia Ferragamo, quarta figlia di Salvatore e Wanda, a cui si deve, a partire dagli anni Settanta, la realizzazione di un sogno del padre: trasformare il marchio in una maison che vestisse dai piedi alla testa.

Articolato in otto sezioni, il percorso espositivo inizia con un’installazione e un’opera pittorica degli artisti cinesi contemporanei Sun Yuan & Peng Yu che rappresentano quale terreno fertile d’incontro e di scambio tra Oriente e Occidente sia stata la Via della Seta. Di sala in sala vengono ripercorse le fonti di ispirazione poi rappresentate nei foulard esposti come quadri. Dalle influenze cinesi conservate alla Villa del Poggio Imperiale a Firenze, al mondo della natura con i fiori evocati dalle cere settecentesche del Museo di Storia Naturale dell’Università degli studi Firenze, fino a quello degli uccelli che trova rispondenza nei volumi della biblioteca Palatina con le tavole dell’opera ottocentesca The Birds of America.

Ma non solo, la mostra si anima anche con filmati come “Look back Anouk” e l’installazione di Art Media Studio che interpreta i progetti di foulard immaginati da 5 studenti del Liceo Artistico di Porta Romana.

Il progetto espositivo, allestito fino al 18 aprile 2022, sarà visitabile attraverso un tour virtuale sul sito museo.ferragamo.com

Un documentario dentro e fuori la mostra sarà inoltre distribuito dal 29 aprile su Sky Arte. Accompagnati dalle interviste – guida alla curatrice Stefania Ricci, direttore del Museo Salvatore Ferragamo e della Fondazione Ferragamo, e ad altri protagonisti, i visitatori scopriranno l’avanzamento delle sale a partire dall’ingresso in quel Palazzo Spini Feroni che fu anche l’immagine stampata sul primo foulard realizzato dalla maison, prima ancora che Ferragamo decidesse di crearli e produrli, prodromo di un’avventura che sarebbe cominciata solo dieci anni dopo, nel 1971, quando la figlia Fulvia entrò in azienda.