Imparare la matematica in un campo estivo. In piena città. Anzi. Nei quartieri dove i tassi di abbandono scolastico sono altissimi. È quanto è successo a Milano, Roma e Napoli nell’ambito del progetto “Operazione Cielo”; ideato dall’associazione 11 Cielo Itinerante e realizzato in collaborazione con Fondazione Cdp, Fondazione Bracco, Fondazione Paolo Bulgari e Iliad, che si sono tenuti a Milano, Roma e Napoli. Un “esperimento” durato quattro settimane, che ha coinvolto oltre 200 studenti tra i io e i 14 anni e che secondo i dati raccolti dall’istituto Ipsos per valutarne l’impatto è stato un successo. Infatti, i dati mostrano che l’indice che misura le competenze dei ragazzi è quasi raddoppiato (+95%).
Inoltre, 1191% dei ragazzi intervistati è stato felice di questa esperienza e l’84% si è dichiarato molto contento di essere stato esposto a questo nuovo metodo di insegnamento della matematica. Per più della metà dei ragazzi (56%) la matematica, inizialmente considerata noiosa, è diventata divertente dopo i Summer camp. «Abbiamo voluto portare a Napoli – racconta Ersilia Vaudo, Presidente de Il Cielo Itinerante – e in particolare nei quartieri di Forcella, Ponticelli, San Giovanni a Teduccio e San Carlo all’Arena, dove Il Cielo Itinerante è già stato con altre attività, una nuova avventura: quella della matematica “fatta con le mani”, di operazioni che si trasformano in storie da raccontare, e soprattutto la possibilità di un nuovo sguardo sulla matematica, che da ancora troppi bambini è visto come un muro che li lascia fuori.