È veneto il primo volo mai realizzato in Italia con un drone a idrogeno verde per il trasporto di merci. Il suggestivo filmato, mostrato al termine della firma dell’accordo di collaborazione tra Enac, Regione Veneto e Save in materia di Mobilità aerea avanzata, mostra come avverrà il trasporto di materiale biomedicale consegnato da una idroambulanza al comandante del drone nella banchina del Venezia Terminal Passeggeri per poi essere trasferito con il drone a un’autoambulanza diretta all’Ospedale di Mestre. Il tutto in poco meno di dieci minuti. Si tratta di un primato che ha l’obiettivo di rendere questo sistema di trasporto innovativo e “green” disponibile sul territorio già a partire dal 2025, una volta completate le verifiche tecniche amministrative. «L’accordo rientra nella strategia del gruppo Save per la realizzazione del piano di Mobilità aerea avanzata, in collaborazione con le istituzioni e i principali operatori del comparto avio», ha detto Enrico Marchi, presidente di Save e del gruppo Nem (editore anche di questo giornale), «un obiettivo che, nello sviluppare un sistema intermodale di collegamento tra i nostri aeroporti e i centri urbani, si sposa con le attività volte al raggiungimento delle zero emissioni».