Articolo pubblicato nella rivista n.6/2023 di Civiltà del Lavoro
Un satellite studia dall’alto il tracciato previsto per un nuovo elettrodotto, i droni ispezionano il percorso pianificato più da vicino, i radar cercano silenziosamente le anomalie del terreno analizzando i segni dell’umidità, delle colture e del suolo. In Italia, la Valutazione di Impatto Archeologico è una delle procedure che incide maggiormente sull’iter di autorizzazione di un progetto per una nuova opera infrastrutturale, sia in termini di tempo che di risorse impiegate. Per questo motivo, l’ingegnerizzazione e l’addestramento di un tool di Intelligenza Artificiale in grado di identificare potenziali anomalie di natura archeologica, tramite l’analisi di immagini aeree, cambierebbe le carte in tavola. Per Terna, il concetto di innovazione significa poter interpretare al meglio il suo ruolo di regista e abilitatore della transizione energetica, utilizzando nuove soluzioni che rispondano alle sfide del prossimo futuro e le consentano di garantire i più alti livelli possibili di affidabilità e di efficienza della rete.
La rivoluzione energetica in atto, dopotutto, è una trasformazione globale che tocca l’intera catena del valore: dalla produzione alla trasmissione, dalla distribuzione al consumo. È una svolta epocale, spinta dall’urgenza di rispondere al cambiamento climatico, riducendo drasticamente le emissioni di gas serra. Questa rivoluzione ha per obiettivo l’abbandono progressivo dei combustibili fossili a favore di fonti rinnovabili come il solare e l’eolico da affiancare all’idroelettrico, per abbattere l’impronta ecologica.
L’innovazione tecnologica, e in particolare l’Intelligenza Artificiale, contribuisce al successo della transizione energetica e lo farà in misura più incisiva nei prossimi anni. L’Intelligenza Artificiale permette, infatti, di migliorare l’efficienza delle reti elettriche, ottimizzare l’integrazione delle fonti di energia rinnovabile, prevedere la domanda e l’offerta di energia con maggiore accuratezza e gestire le risorse energetiche in modo più sostenibile.
Inoltre, la digitalizzazione e l’automazione diventano strumenti cruciali per ridurre i costi, aumentare la resilienza e garantire la sicurezza delle reti, minimizzando nel contempo l’impatto ambientale delle infrastrutture e assicurando la disponibilità dell’energia per tutti. In questo contesto, Terna gioca il ruolo di orchestratore della transizione energetica. Le reti stanno vivendo una profonda trasformazione tecnologica, al fine di supportare le necessità di un sistema elettrico senza generazione termica. Gli strumenti digitali saranno fondamentali per i “Transmission System Operator” (TSO) del futuro per gestire l’aumento della complessità delle proprie attività a causa della transizione energetica.
I TSO affronteranno una duplice transizione energetica e digitale, che richiederà nuove capacità per poter gestire e utilizzare i dati al fine di ottimizzare la gestione dei propri asset e dell’operatività della rete. Questo significa reinventare le reti elettriche per renderle più efficienti e sostenibili, oltre che ottimizzare le operazioni di manutenzione per ridurre rischi e costi, beneficiando dell’automazione e della digitalizzazione.
L’Intelligenza Artificiale non è, quindi, solo un supporto operativo ma un catalizzatore di crescita e innovazione. Ecco tre esempi di applicazione dell’Intelligenza Artificiale nel contesto in cui opera Terna.
INNOVAZIONI NEL SETTORE ELETTRICO
Il progetto di Rilevamento Automatico dei Guasti è un esempio di come l’Intelligenza Artificiale stia migliorando l’efficienza e la sicurezza delle infrastrutture elettriche. Utilizzando algoritmi di IA per l’analisi predittiva, questo sistema è in grado di individuare in anticipo potenziali criticità sulle linee elettriche, ottimizzando le operazioni di ispezione e manutenzione, riducendo i costi e i tempi, aumentando la sicurezza, prevenendo guasti e interruzioni del servizio.
RIVOLUZIONE DIGITALE NEI CANTIERI
Nel settore delle realizzazioni asset di rete, il progetto “Assistente Cantiere”, anche con il supporto della tecnologia LiDAR, consente di creare digital twin dei cantieri, migliorando notevolmente la precisione e l’efficienza nella gestione dei progetti. È possibile monitorare l’evoluzione dei cantieri in tempo reale, garantendo una supervisione costante e immediata dei progressi. Inoltre, attraverso l’uso di algoritmi avanzati per l’analisi di foto e video, ottimizza la reportistica e la gestione del lavoro, potenzialmente riducendo tempi e costi di progetto.
Il progetto Archeologia 2.0, impiegando tecnologie non invasive come droni, georadar e rilievi aerei consente di scoprire e catalogare siti archeologici ottimizzando la fase di pianificazione ed autorizzazione. Questo approccio innovativo, supportato da un algoritmo di machine learning per l’analisi di immagini, non solo apre nuove frontiere nella ricerca archeologica ma garantisce anche che l’espansione delle infrastrutture avvenga in maniera rispettosa del patrimonio storico e culturale. Ciò conferma la forte attenzione di Terna affinché i progetti di sviluppo infrastrutturale siano sempre condotti in modo responsabile, preservando i beni culturali e storici.
L’evidenza dell’impatto dell’Intelligenza Artificiale è una testimonianza di come questa tecnologia stia modellando la realtà quotidiana. Non si tratta più di discutere del potenziale dell’IA, ma di osservarne gli effetti concreti: dalla gestione intelligente delle reti elettriche all’anticipazione dei bisogni di manutenzione, dall’esplorazione archeologica non invasiva all’ottimizzazione dei processi costruttivi. L’Intelligenza Artificiale ci sta traghettando in un’era di sinergia tra progresso tecnologico e sviluppo sostenibile, con soluzioni che fino a poco tempo fa era possibile solo immaginare.