Marposs investe nell’intelligenza artificiale e nei big data made in Italy. Il gruppo bolognese ha acquisito la start up veneta Dsi (Digital strategy innovation), azienda specializzata in ricerca applicata nei campi dell’Ai e della data analysis. Spin off dell’Università Ca’ Foscari di Venezia nata nel 2020 e sostenuta da VeniSIA, acceleratore di innovazione e sostenibilità dell’ateneo, Dsi fornisce servizi di consulenza in ambito dell’integrazione di sistemi e servizi digitali. Grazie all’aggregazione di competenze provenienti dal mondo accademico, la giovane azienda ha sviluppato un ampio portfolio che include anche la progettazione e l’integrazione di sensoristica utilizzata per alimentare le piattaforme di machine learning sviluppate.
«L’acquisizione di Dsi garantisce un laboratorio d’avanguardia dove perfezionare i nuovi progetti in settori paralleli e complementari a quelli in cui già operiamo. Si tratta di un’operazione volta a consolidare le competenze del gruppo nell’ambito della digitalizzazione e dell’intelligenza artificiale. Un’opportunità per coinvolgere studenti e ricercatori anche nella creazione di gruppi di lavoro interdisciplinari e percorsi di formazione e consolidare il collegamento tra Marposs e le Università», spiega il presidente Stefano Possati (foto). «È risultato subito chiaro come Marposs fosse predisposta a potenziare gli aspetti legati alla ricerca accademica e applicata che caratterizzano Dsi», sottolinea Andrea Albarelli, promotore scientifico della start up.
Articolo pubblicato il 15 febbraio da Il Resto del Carlino Bologna