È da poco online il nuovo numero di “Civiltà del Lavoro”, la rivista ufficiale della Federazione Nazionale dei Cavalieri del Lavoro dedicata all’approfondimento e al dibattito sui temi economici e sociali.
In questa edizione, la terza del 2021, viene dedicato uno spazio significativo ad approfondimenti e riflessioni su attualità, sulle prospettive del mondo del lavoro e sul tema della transizione digitale, ispirato dal convegno annuale quest’anno dedicato a “La Grande Transizione” e che si è tenuto a Bologna, organizzato in collaborazione con il Gruppo Emiliano-Romagnolo.
All’interno di questo numero, Maurizio Sella, Presidente della Federazione Nazionale dei Cavalieri del Lavoro, ha sottolineato la volontà di incentivare la transizione che guarda alla sostenibilità attraverso un Patto di Responsabilità: “Oggi viviamo in un mondo di transizioni In questo alcuni vedono dei rischi, io invece – e sono certo di poter parlare anche a nome di tanti imprenditori Cavalieri del lavoro – vedo soprattutto grandi opportunità: è un momento magico da cogliere. Si tratta di un obiettivo ormai imprescindibile per un futuro migliore, anticipando così già il focus del convegno nazionale del prossimo anno che si terrà a Roma”.
Centrale anche l’intervento del Ministro per l’innovazione tecnologica e la transizione digitale, Vittorio Colao, che ha sottolineato l’importanza di valorizzare le generazioni future e i giovani, anche in vista dell’attuazione del PNRR come piano di investimenti non solo per fronteggiare questa situazione di emergenza, ma soprattutto come opportunità per un domani all’avanguardia.
Nel suo contributo Michael Spence, Premio Nobel per l’Economia 2001, illustra la capacità di ripresa del Paese, sottolineando la presenza di opportunità ed energie che rendono possibile uno sviluppo economico solido e sostenibile. L’economista invita inoltre alla perseveranza e al lavoro in sinergia tra pubblico e privato per affrontare le prossime sfide.
Il primo numero di Civiltà del Lavoro è dell’aprile del 1983. La rivista nasce dal “Notiziario dei Cavalieri del Lavoro”, pubblicato dal 1956. Viene pubblicata online sul sito della Federazione e stampata bimestralmente in 5.000 copie. Viene inviata, oltre che a tutti i Cavalieri del Lavoro, a enti, associazioni ed esponenti di primo piano del mondo istituzionale, economico, culturale, politico e dell’informazione.