Per non perdere i pezzi, nel vero senso della parola, causa usura del tempo. Sono a rischio alcune delle collezioni del Museo dell’Occhiale tanto che se ne è discusso in un giornata di studi che ha visto esperti ed imprenditori affrontare il tema delle “Bioplastiche storiche, celluloide e nuovi polimeri eco-friendly”. Tre le linee principali su cui i relatori si sono confrontati: digitalizzazione, conservazione e futuro. «Valorizzare, salvaguardare e tramandare questo immenso patrimonio storico e culturale: questo lo scopo del Museo dell’Occhiale, questo l’obiettivo della giornata di studi proposta qua a Pieve di Cadore»: così il presidente della Fondazione Museo dell’Occhiale, Vittorio Tabacchi che ha introdotto i lavori. Sul fronte della digitalizzazione del patrimonio è particolarmente attivo il Museo dell’Occhiale.