Nominati dal Presidente della Repubblica i nuovi 25 Cavalieri del Lavoro. La nomina, che avviene su proposta del ministro dello Sviluppo Economico, Giancarlo Giorgetti, di concerto con il ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, Stefano Patuanelli, porta a 631 il numero complessivo degli imprenditori che possono forgiarsi di tale titolo (dal 1901 ad oggi gli insigniti sono stati 2.972).
Cavalieri del lavoro, requisiti
L’onorificenza viene conferita ogni anno in occasione della Festa della Repubblica a imprenditori italiani che si sono distinti nei cinque settori dell’agricoltura, dell’industria, del commercio, dell’artigianato e dell’attività creditizia e assicurativa. I requisiti necessari per essere insigniti dell’onorificenza sono l’aver operato nel proprio settore in via continuativa e per almeno vent’anni con autonoma responsabilità e l’aver contribuito in modo rilevante, attraverso lo sviluppo d’impresa, alla crescita economica e sociale e all’innovazione. Particolare attenzione è posta ai valori che sono alla base dell’onorificenza: la specchiata condotta morale e civile, nel rispetto dei principi etici e della sostenibilità sociale ambientale e di buona governance.
L’elenco completo
Questo l’elenco completo dei nuovi Cavalieri del Lavoro: Francesco Maria Giorgino Baggi Sisini, Sergio Balbinot, Luca De Meo, Vito Lorenzo Augusto Dell’Erba, Gianni Faggi, Guido Fiorentino, Maurizio Focchi, Margherita Fuchs, Carmelo Giuffrè, Giacomo Gnutti, Franco Goglio, Giovanni Gorno Tempini, Sergio Iori, Andrea Lardini, Aram Manoukian, Andrea Rigoni, Alberto Rossi, Giuseppe Russello, Giuseppe Santoni, Chiara Soldati, Olga Urbani, Adolfo Valsecchi, Cesare Marcello, Carlo Verona, Rosina Zuliani.