Al Quirinale
L’ultimo riconoscimento alla sua azienda, o meglio al suo modo di fare impresa, arriva dal Presidente della Repubblica. In occasione della Giornata “Qualità Italia” promossa dal Comitato Leonardo, il Capo dello Stato ha parlato del rispetto dei valori etici e di impegno sociale per l’impresa. “Penso ai progetti per lo sviluppo in Africa, ad esempio il Progetto Acqua – ha detto Sergio Mattarella nel corso del suo intervento al Quirinale il 7 marzo scorso – che possono contribuire concretamente al progresso economico e sociale di un continente trascurato, da cui provengono flussi crescenti di persone, in fuga da guerre, persecuzioni e povertà estreme”.
Il Progetto Acqua
Ed è infatti il Progetto Acqua la punta di diamante dell’impegno profuso nel sociale dalla Pedrollo Spa, l’azienda che produce elettropompe, presieduta dal Cavaliere del Lavoro Silvano Pedrollo: 1.200 pozzi realizzati in Africa per soddisfare il fabbisogno idrico di più di due milioni di persone.
Alle origini
Cifre importanti per un’iniziativa che prende le mosse da un viaggio del ’74 a Dubai “dove – ricorda l’imprenditore veneto – l’acqua costava più del petrolio”. Pedrollo inizia a cercare investitori interessati alle pompe di nuova tecnologia che vuole produrre in Italia e un mercato potenziale per il settore. Nasce così l’azienda di elettropompe, con un impegno che la caratterizza dalle origini e che non è mai venuto meno: collaborare alla soluzione del problema idrico.
Il mercato della Pedrollo si sviluppa in pochi anni: dopo Dubai l’azienda si fa conoscere in tutto il Medio Oriente, poi l’America Latina, l’Africa.
E poi il Bangladesh, dove Pedrollo incontra un uomo che gli chiede di progettare una pompa a basso consumo che costi poco. Ne avrebbe vendute migliaia.
Ne costruiscono una che costa come due pizze e gliene spediscono abbastanza per una provincia: i contadini non devono più dipendere dalle piogge e, quell’anno, il raccolto di riso è abbondante come non mai.
La filosofia aziendale
Da quasi 40 anni il gruppo Pedrollo cresce nel mondo e continua a progettare e realizzare pompe che contribuiscono a movimentare l’acqua là dove ce n’è più bisogno. Allo stesso modo Pedrollo crede che per dare frutti, la solidarietà sia un impegno che va coltivato ogni giorno. “Oggi più che mai – afferma – le aziende devono avere una finalità sociale, sentire la responsabilità di contribuire a cambiare il mondo, aiutare a crescere le persone e i loro Paesi”.