Ai nastri di partenza il «Premio Fondazione Megamark – Incontri di Dialoghi», il concorso letterario promosso dalla Fondazione Megamark di Trani, giunto all’ottava edizione. Al premio, rivolto alle case editrici di tutta Italia e riservato agli autori esordienti nel campo della narrativa, è possibile partecipare gratuitamente presentando entro il 30 maggio 2023 opere prime di narrativa italiana, pubblicate tra il gennaio 2022 e maggio 2023.
Il bando del Premio è disponibile sul sito internet della Fondazione Megamark (www.fondazionemegamark.it). Il compito di valutare i romanzi che saranno in gara verrà affidato anche quest’anno a una giuria di esperti, seelti tra personalità di rilievo della cultura e dell’informazione, che proclameranno entro luglio la cinquina dei romanzi finalisti: la critica letteraria Maria Teresa Carbone, i direttori de «L’Edicola del Sud» Annamaria Ferretti e de «La Gazzetta del Mezzogiorno» Oscar Iarussi, il caporedattore del Telegiornale regionale della Puglia Giancarlo Fiume, il professore Pasquale Guaragnella e lo scrittore Cristian Mannu, vincitore della prima edizione del premio.
Sarà poi la giuria popolare, composta da quaranta lettori – i primi che si candideranno agli inizi di luglio – a decretare il vincitore assoluto, che sarà premiato durante la cerimonia in programma il prossimo 15 settembre. Con un montepremi di 13mila euro messo a disposizione dalla Fondazione Megamark, il concorso si conferma tra i più generosi a livello nazionale: 5mila euro il premio per il vincitore e 2mila quello per ognuno degli altri quattro finalisti. Il «Premio Fondazione Megamark – Incontri di Dialoghi» ha visto la partecipazione, nelle passate edizioni, di più di 400 titoli di scrittori esordienti provenienti da tutta Italia, affermandosi come uno dei premi letterari di riferimento del Sud Italia. «Nell’era della tecnologia e dei social network la lettura rimane un mezzo potentissimo per migliorare se stessi e formare un senso morale. Riprendiamo, con rinnovato entusiasmo, il nostro impegno nel mondo dei libri e della lettura – commenta il cavaliere del lavoro Giovanni Pomarico presidente della Fondazione Megamark -, con il concorso letterario diventato, dopo otto anni, un appuntamento molto atteso dalle ease editrici di tutta Italia».
Articolo pubblicato il 9 marzo da La Gazzetta del Mezzogiorno