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SINTESI IN PRIMO PIANO – 14 febbraio 2020

In evidenza sui maggiori quotidiani:
– Tensione Renzi-Conte. Italia viva diserta il Cdm sulla giustizia. Il premier: “Non accetto ricatti”, e chiama il Quirinale
– La Cina critica l’Italia, poi Mattarella e Xi rilanciano l’amicizia: “Basta discriminazioni”
– BTp triennali, domanda boom a tassi sotto zero

PRIMO PIANO

Politica interna

Testata: Corriere della Sera 
Autore: Galluzzo Marco 
Titolo: Alta tensione tra Renzi e Conte – Nel governo lite infinita con Iv Conte: è opposizione maleducata
Tema: Governo

Poco prima della mezzanotte Giuseppe Conte scende in conferenza stampa a Palazzo Chigi insieme al Guardasigilli, la riforma del processo penale è stata approvata con incorporata anche la norma sulla prescrizione del lodo Conte bis, ed è il momento di fare un bilancio dopo lo scontro con Renzi del pomeriggio: “lo non ho alcuna paura, né arroganza – dice Conte -. E Italia Viva che deve decidere se fare squadra o meno, la loro assenza di stasera è una loro sconfitta, e se ci sarà una mozione di sfiducia contro il ministro Bonafede ne trarrò tutte le conseguenze”. È l’epilogo di una giornata di nuovi scontri fra la maggioranza e il partito di Renzi, che ha deciso di disertare il Consiglio dei ministri sulla Giustizia e avverte: “Se vuole un’altra maggioranza, lo aiuto”.
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Testata: Repubblica 
Autore: Ciriaco Tommaso – Vecchio Concetto 
Titolo: Qui viene giù tutto – Il governo ora balla Conte sfida Renzi e punta a sostituirlo
Tema: Governo

Lo scontro sulla prescrizione mette a rischio il governo. Ieri i renziani hanno disertato il Consiglio dei ministri sulla giustizia. Renzi ha detto di essere “pronto anche al voto” e di volere la sfiducia per Bonafede “entro un mese”. Conte si è consultato con il Quirinale e studia di sostituire Italia Viva con una pattuglia di responsabili: “Non accetto ricatti”. Il segretario dem Nicola Zingaretti: “Matteo si comporta come fece con Enrico Letta”.
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Testata: Stampa 
Autore: Bertini Carlo 
Titolo: Retroscena – Conte a Mattarella: “Ora la resa dei conti cosi non si va avanti”
Tema: Governo

Se non è crisi di governo, ci siamo vicini: dopo quel che è successo ieri si sono sentiti al telefono Giuseppe Conte e Sergio Mattarella. “C’è un chiaro problema politico che va risolto”, avverte il premier, dopo che per tre volte Italia viva ha votato con l’opposizione e dopo lo strappo dei due ministri che disertano la convocazione a Palazzo Chigi. Conte imbocca la strada del muro contro muro. Insieme a Franceschini e Bonafede decide che il Consiglio dei ministri varerà la riforma penale e darà la sua benedizione anche dell’accordo sulla prescrizione, tirando dritto. Il premier a metà pomeriggio parla con Mattarella telefonicamente, senza fare una visita al Colle che avrebbe gettato altra benzina sul fuoco. E annuncia di voler procedere a uno “show down” con Renzi. Mattarella ne prende atto.
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Testata: Corriere della Sera 
Autore: Cremonesi Marco 
Titolo: La svolta «moderata» di Salvini E avverte Meloni: basta attacchi
Tema: Centrodestra

Salvini prova a sparigliare. Svolta moderata di fronte all’Europa e al mondo annunciata da un incontro dl fronte alla stampa estera a Roma, svolta nuovista (o “discontinuista”) rispetto alle prossime Regionali: “Coinvolgiamo gente nuova, fresca, efficiente”. Il che, però, non è poi molto diverso dal chiedere a Giorgia Meloni e Silvio Berlusconi di mettere da parte i candidati di Puglia, Campania, Marche e Toscana e ridiscutere tutto. Così, in giornata le polveri prendono fuoco. Con Salvini che avvisa l’alleata: ora basta attacchi. “Non siamo destra radicale”, chiarisce il leghista. Replica FdI: “Nella Ue noi con i conservatori, voi con Afd”. C’è chi si spinge a immaginare un centrodestra diviso alle elezioni di primavera.
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Testata: Corriere della Sera 
Autore: Polito Antonio 
Titolo: Giorgetti: la Lega è affidabile Mai via dall’euro e dall’Europa – «Resteremo nell’euro Sui migranti si collabori, ora Bruxelles ha capito»
Tema: Intervista a Giancarlo Giorgetti

“Noi non vogliamo uscire dall’euro. Ma ora non siamo più i soli a dire che molto deve cambiare”. Giancarlo Giorgetti è stato nominato da Salvini responsabile degli Esteri per la Lega. E sui migranti? “Se ora l’Europa comincia ad accettare l’idea che l’Italia non può essere lasciata da sola, è grazie a Salvini; se il ministro Lamorgese può andare a trattare in Europa è perché Salvini ha fatto il matto; se la lezione è stata capita, si può e si deve collaborare”. Quanto a Mario Draghi, “se l’ex presidente della Bce si ritira è una perdita per l’Italia”.
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Testata: Italia Oggi 
Autore: Bechis Franco 
Titolo: Matteo Renzi: Conte la smetta di spifferare. Se ha qualcosa da dire esca allo scoperto e lo dica – Conte la smetta di spifferare
Tema: Intervista a Matteo Renzi

Per Matteo Renzi un premier deve solo proporre in maniera chiara la sua linea politica: “Se ha qualcosa da dire venga fuori allo scoperto e lo dica”. “Non vedo Beppe Grillo dai tempi dellincontro in streaming, ma fra poco ci vedremo in tribunale. Si, e gli chiederò anche i danni, perché mi ha dato del mafioso e questa cosa non mi piace. Perché finché mi dava dell’ebete o dell’ebetino… Non che mi piacesse, ma… Però se mi dai del mafioso mi fai arrabbiare”. E ancora: “Non mi pento di niente di cosa ho fatto al governo. Anzi le cose che ho falto le rivendico tutte: 80 euro, Jobs Act, Imu, sblocca Italia, le unioni civili che mi hanno messo contro buona parte dei mondo cattolico da cui provengo. Ma come si faceva a non dare un riconoscimento sociale a due persone che si vogliono bene?”.
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Testata: Corriere della Sera 
Autore: Franco Massimo 
Titolo: Il commento – La strategia (pericolosa) degli ultimatum – La pericolosa strategia degli ultimatum che mina la stabilità
Tema: Governo

Sentir dire al premier che un alleato di governo si sta comportando come la maggiore forza di opposizione, in tempi nominali aprirebbe una crisi. È improbabile, tuttavia, che avvenga. Il fatto che ieri Iv abbia minacciato di disertare il cdm per protesta contro la legge sulla prescrizione, è un altro colpo alla stabilità della maggioranza. Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte e il Pd si sono convinti che il partito di Matteo Renzi abbia scelto la “strategia della guerriglia” contro il resto della coalizione; e che i continui smarcamenti, al di là del merito dei contrasti, siano strumentali. Iv dà per scontato il logoramento dell’esecutivo trascurando la possibilità che si rotoli verso una situazione senza ritorno.
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Testata: Repubblica 
Autore: Tito Claudio 
Titolo: Prove tecniche di crisi
Tema: Governo

La crisi è virtualmente aperta. Non si tratta di dichiararlo formalmente, ci sono i fatti a testimoniarlo. Se uno dei partiti della maggioranza diserta deliberatamente il Consiglio dei ministri, la frattura è comunque consumata. È possibile che ognuno dei partner della coalizione – compreso il premier – abbia un personale interesse a nascondere sotto il tappeto la polvere prodotta in sei mesi di vita. Ma l’orizzonte giallorosso appare ormai segnato.
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Testata: Sole 24 Ore 
Autore: Palmerini Lina 
Titolo: Politica 2.0 – Contromossa del Premier, ma la crisi è nei fatti
Tema: Governo

La partita a scacchi tra Renzi e la maggioranza entra nel vivo. Nel senso che ieri c’è stata una nuova escalation della tensione che è arrivata fino al Colle. Il fatto del giorno è stata l’assenza delle due ministre di Italia Viva al Consiglio dei ministri che ha dato il senso di un nuovo guanto di sfida lanciato da Renzi al Governo e a Conte. Tant’è che il premier finora silente è sbottato accusando il leader di IV di comportarsi come se fosse all’opposizione ma, soprattutto, alle cinque del pomeriggio ha alzato il telefono per chiamare Sergio Mattarella. E così continuano a girare voci di un arrivo di Mario Draghi. Congetture ma è quello che bolle nelle pentole dei partiti.
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Testata: Repubblica 
Autore: Mauro Ezio 
Titolo: L’editoriale – Il vittimismo dell’uomo forte nel Paese senza coscienza – Il vittimismo dell’uomo forte
Tema: Caso Gregoretti

Nel sottile ma continuo cedimento italiano, che allontana progressivamente ogni giorno il Paese da un minimo ancoraggio condiviso di valori, regole, principi e misure, ormai un leader politico può attaccare un giornale in Parlamento come se fosse normale nel costume democratico deformato in cui viviamo. Impegnato a “difendere i confini d’Italia” Salvini ha trovato il tempo di attaccare Repubblica nell’aula del Senato chiamata a dar via libera al giudizio del tribunale di Catania sull’ex ministro dell’Interno per sequestro di persona, nel caso dei 131 migranti della Gregoretti tenuti al largo per 4 giorni. Il Paese sta diventando tecnicamente incosciente, mentre ottunde la sua sensibilità e disarma la sua reattività, come se tutto potesse accadere e nulla valesse la pena di un moto di ribellione.
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Testata: Stampa 
Autore: Martini Fabio 
Titolo: Retroscena – Campidoglio, corsa a due Calenda-Letta – Campidoglio, il Pd gioca d’anticipo Dopo Calenda si sonda anche Letta
Tema: Campidoglio

Il prudentissimo Pd di questa stagione politica sul fronte-Roma si sta muovendo con passo accelerato, pur di provare a riconquistare la Capitale alle elezioni dei 2021. E dopo Calenda, spunta la candidatura di Enrico Letta.
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Testata: Quotidiano del Sud L’Altravoce dell’Italia 
Autore: Conte Giuseppe 
Titolo: Conte: voglio un Sud ad alta velocità – Conte: voglio un Sud ad alta velocità raddoppiamo la linea ferroviaria
Tema: Meridione

Lettera del Presidente del Consiglio al giornale: “Acceleriamo la realizzazione dell’alta capacità e velocità con Napoli, Bari e Reggio Calabria protagoniste. Raddoppiamo la linea ferroviaria e rafforziamo i tracciati, Sicilia compresa”. Il progetto: “Dal Sud vogliamo gettare le basi per il grande cantiere dell’Italia di domani”. Le misure: “Non partiamo da zero, c’è un sud che chiede solo di liberare la sua dirompente forza”.
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Testata: Foglio 
Autore: Cerasa Claudio 
Titolo: Genova e lo show dell’Italia che ce la fa – L’altro modello Genova
Tema: Modello Genova

Il miracolo del nuovo ponte Morandi è li a mostrare un carattere spesso sottovalutato del nostro paese: saper far funzionare le cose. Come? Per esempio non trasformando ogni giorno l’immobilismo nell’unica forma di legalità consentita. Una lezione per il futuro.
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Economia e finanza

Testata: Sole 24 Ore 
Autore: Franceschi Andrea 
Titolo: BTp triennali, domanda boom a tassi sotto zero – BTp a gran richiesta, i triennali collocati a tassi sotto zero
Tema: Titoli di Stato

Il Tesoro italiano torna a finanziarsi a tassi negativi. Ieri ha collocato un BTp triennale con un rendimento di -0,1%, il più basso mai registrato. Il boom della domanda di titoli di Stato italiani si è fatto sentire anche sullo spread che ha chiuso a 128 punti base dopo aver toccato quota 125, il minimo da maggio 2018. Due i fattori dietro l’exploit dei titoli italiani: la percezione di un minor rischio politico, rafforzata dal risultato delle elezioni in Emilia-Romagna, e il contesto generale di mercato creatosi con l’emergenza Coronavirus che ha giocato a favore di tutto il reddito fisso. Le richieste sono state 1,5 volte superiori all’importo offerto.
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Testata: Sole 24 Ore 
Autore: Fotina Carmine 
Titolo: Allo studio la mini Ires per chi torna in Italia – Ipotesi mini Ires per le imprese che tornano a produrre in Italia
Tema: Aiuti alle imprese

Abbattere l’Ires dal 24 al 10-12% per le aziende che, dopo aver delocalizzato all’estero, decidono di riportare in Italia la produzione. È la proposta più dirompente emersa ieri a margine dell’incontro a Palazzo Chigi tra il premier Conte, cinque ministri e alcuni parlamentari della maggioranza. Lo sgravio fiscale proposto dal ministro dello Sviluppo economico Patuanelli durerebbe 5 anni durante i quali l’impresa è obbligata a non disinvestire. Il ministero dell’Economia punta a un nuovo programma per lo sviluppo della finanza alternativa e ad accelerare il lancio dei green bond. Il bonus ricerca può salire al 15% (50% al Mezzogiorno). Intanto la Ue ha rivisto al ribasso la crescita italiana : +0,3% nel 2020.
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Testata: Stampa 
Autore: Barbera Alessandro 
Titolo: Effetto coronavirus Patuanelli accelera: un decreto per aiutare le aziende italiane
Tema: Aiuti alle imprese

Accelerare con gli investimenti in ricerca, ambiente, innovazione. E sul coronavirus si interverrà per decreto “se si renderà necessario nelle prossime settimane”. In un clima surreale, mentre il governo traballa sulle modifiche alla prescrizione e sul destino della concessione di Autostrade, Conte riunisce mezzo governo a Palazzo Chigi. La chiamano “Agenda 2023”, e ha anzitutto l’obiettivo mediatico di spingere la palla del governo oltre il campo delle risse quotidiane. Secondo alcuni gli ultimi dati della Commissione europea sulla crescita e l’emergenza imposta dal caso cinese imporrebbero scelte più rapide. Il ministro dello Sviluppo Patuanelli spinge per un decreto urgente da almeno 500 milioni di euro, ma deve fare i conti con la prudenza del collega del Tesoro.
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Testata: Sole 24 Ore 
Autore: Santilli Giorgio 
Titolo: Opere prioritarie, ultimato solo il 21% – A vent’anni dalla legge Obiettivo ultimato il 21% di opere prioritarie
Tema: Infrastrutture

A quasi vent’anni dalla legge obiettivo sulle grandi infrastrutture strategiche, delle 25 opere classificate come di “serie A” per un valore di 89 miliardi di euro sono stati completati appalti per quasi 19 miliardi, pari al 21% del totale, mentre lotti per altri 35 miliardi (39%) hanno i cantieri in corso. La fotografia è contenuta nel Rapporto annuale che realizza il Servizio Studi della Camera in collaborazione con l’Anac e il Cresme e nell’aggiornamento della banca dati Silos che segnala lo stato dell’arte delle singole opere a ottobre 2019.Le opere completate per intero sono soltanto 3, tutte milanesi e tutte di importo medio: la tangenziale est, la M5 da Garibaldi a San Siro e la M5 da Garibaldi a Monza Bettola. Nel rapporto il Mose, che da solo vale 5.493 milioni di euro, viene classificato come “lavori in corso” ma potrebbe essere collaudato entro pochi mesi.
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Testata: Stampa 
Autore: Deaglio Mario 
Titolo: Un vaccino per curare l’economia
Tema: Effetto coronavirus

Parallelamente all’epidemia di coronavirus c’è un altro malanno che gira per il mondo. Non colpisce l’organismo degli esseri umani ma le loro idee, i loro programmi, i loro piani di vita e di lavoro. I governatori delle banche centrali e i ministri economici si rendono conto che quest’effetto collaterale del coronavirus rende più verosimile la necessità di rivedere in profondità leggi finanziarie e politiche monetarie messe assieme con difficoltà. Per l’economia italiana nel suo complesso, il miglior “vaccino” è una crescita degli investimenti interni, a partire da opere pubbliche spesso bloccate per motivi assurdi. Se il Parlamento riuscisse a varare una procedura urgente che ne consentisse una vera partenza, molti dei mali dell’epidemia asiatica potrebbero essere evitati o per lo meno attenuati.
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Testata: Sole 24 Ore 
Autore: Longo Morya 
Titolo: «Con Italexit e deficit elevato inevitabile ridurre il rating» – «Rating dell’Italia a rischio se cresce il populismo»
Tema: Intervista a Kathrin Muehlbronner

Cosa spingerebbe Moody’s a declassare l’Italia? “Politiche fiscali in grado di aumentare il debito pubblico e un aumento del rischio di Italexit” spiega Kathrin Muehlbronner, responsabile di Moody’s per il rating dell’Italia. Mentre “per una promozione servono riforme strutturali, in grado di aumentare il potenziale”.
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Testata: Sole 24 Ore 
Autore: Furlan Annamaria 
Titolo: Il riformismo dei governi misurato sul lavoro
Tema: Lavoro

Il riformismo dei Governi si misura sui temi del lavoro, nella capacità di ideare una riforma fiscale finalmente nel segno dell’equità di cui il Paese ha urgentemente bisogno. Occorre una politica industriale rispettosa dell’ambiente, ma nello stesso tempo a favore dell’insediamento delle imprese e dello sviluppo in tutte le aree del Paese. Per questo servono scelte eque, sostenibili finanziariamente, ricercando con pragmatismo la necessaria coesione sociale, con meno slogan e più decisioni concrete. Il quadro economico peggiora, ma la politica è distratta da altri temi.
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Testata: Sole 24 Ore 
Autore: Bianchi Patrizio 
Titolo: I fondi europei rendono di più se sono investiti in formazione
Tema: Formazione

Gli istituti tecnici non godono di buona reputazione e vengono tuttora considerati di serie B rispetto ai licei. Eppure proprio nel non aver dato una giusta attenzione e rispetto alle scuole tecniche e professionali sta un fattore rilevante della debolezza dell’economia e della fragilità della società italiana. Puntando sull’area tecnico professionale l’Emilia Romagna ha dimezzato i suoi disoccupati. In questi giorni in cui si stanno rinegoziando e riprogrammando i fondi strutturali europei, il rilancio dell’azione di governo deve fondarsi sul disegno di una politica nazionale per la scuola basata sul triangolo educazione-crescita-eguaglianza, che ha il suo perno nell’educazione tecnico-professionale.
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Societa’, istituzioni, esteri

Testata: Messaggero 
Autore: Jerkov A 
Titolo: Casellati: «I commissari sui vitalizi adesso valutino se dimettersi» – «I commissari sui vitalizi ora valutino se lasciare»
Tema: Intervista a Maria Elisabetta Alberti Casellati

Maria Elisabetta Alberti Casellati respinge le polemiche sui vitalizi e sui presunti conflitti d’interessi dei membri della commissione chiamata a giudicare sui ricorsi degli ex parlamentari: “Alla Camera c’è una situazione analoga”. Essendosi dimessi i supplenti della commissione, chiede “una riflessione da parte di tutti gli altri componenti”. “Precrizione? Occorre riflettere con molta cautela visti i riflessi su diritti costituzionali” dice la presidente del Senato. E sostiene che “per evitare uno stato di campagna elettorale permanente si dovrebbe tornare all’election day”.
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Testata: Sole 24 Ore 
Autore: Li.P. 
Titolo: Mattarella: con la Cina un’amicizia imperitura – Mattarella ricuce lo strappo con la Cina Xi: commosso e grato
Tema: Italia-Cina

“Abbiamo un nemico comune nell’epidemia in corso e come ha scritto il presidente Xi Jinping nel messaggio che mi ha inviato, le difficoltà sono temporanee, le amicizie imperiture”. Lo ha detto il presidente Mattarella parlando al Quirinale. Il presidente cinese al capo dello Stato: “Colpito dalla visita agli alunni cinesi”.
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Testata: Corriere della Sera 
Autore: Breda Marzio 
Titolo: La Cina critica l’Italia Poi Mattarella e Xi rilanciano l’amicizia – E Mattarella rilancia l’amicizia con Pechino Il messaggio di Xi Jinping: «Vinceremo la battaglia»
Tema: Italia-Cina

Hanno lasciato lo Spallanzani i 20 turisti ricoverati precauzionalmente il 30 gennaio. E l’ambasciata cinese si appella agli italiani: basta insulti. Mentre Mattarella rilancia l’amicizia con Pechino. Messaggio del presidente cinese Xi Jinping: “Vinceremo la battaglia”. Il capo dello Stato al concerto di solidarietà: fiducia nella Cina.
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Testata: Corriere della Sera 
Autore: Buccini Goffredo 
Titolo: Il vaccino del buonsenso
Tema: Italia-Cina

Non è una formale nota diplomatica, ma proprio per questo ha un impatto ancora maggiore l’appello rivolto “agli amici italiani” da un consigliere dell’ambasciata cinese ieri davanti all’ospedale Spallanzani di Roma, palcoscenico nazionale nel dramma mondiale del coronavinrs. Basta discriminazioni, “aggressioni, insulti e minacce ai cinesi in Italia non sono tollerabili”, è stato il messaggio che Aishan Zhang ha consegnato ai microfoni dei telegiornali. E’ un richiamo forte al nostro buonsenso e alla nostra civiltà che sarebbe assai sbagliato ignorare, anche perché il Paese mostra da giorni una notevole difficoltà non tanto nella lotta al virus polmonare quanto nella battaglia contro quel germe dell’imbecillità che sempre può sfociare in epidemie di razzismo e accessi di xenofobia.
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Testata: Sole 24 Ore 
Autore: Sorrentino Riccardo 
Titolo: Huawei (Cina) torna nel mirino degli Usa: spia utenze telefoniche – Gli Usa alzano il tiro su Huawei: ha rubato segreti industriali
Tema: Caso Huawei

Il gruppo cinese delle tecnologie di telecomunicazioni Huawei torna negli Stati Uniti al centro di accuse di spionaggio. Secondo alcuni funzionari il colosso cinese è in grado di spiare le utenze cellulari. L’accusa è anche di aver violato la legge contro la mafia. Intanto in Francia il ministo Le Maire annunci a che Huawei può partecipare alla gara per il 5G: previsti solo alcuni vincoli in ambiti strategici.
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Testata: Stampa 
Autore: Flores D’Arcais Alberto 
Titolo: “Piccoletto”, “pagliaccio”: sfida Trump-Bloomberg su Twitter – Trump-Bloomberg, duello su Twitter “Piccoletto”. “Pagliaccio che abbaia”
Tema: Stati Uniti

Mike Bloomberg vs. Donald Trump. Tra il presidente degli Stati Uniti venerato dai fan come un re e l’ex sindaco di New York (il più amato dai tempi di Fiorello La Guardia) è iniziato il match dell’anno: una sfida di parole (e insulti) su Twitter. Due miliardari newyorchesi, da decenni tra i più famosi vip della Grande Mela, hanno dato vita ieri a un duello social. Sono nati nella stessa città, fanno parte della stessa generazione (Trump ha 74 anni, Bloomberg 77), si conoscono benissimo da almeno 4 decenni, hanno frequentato per anni gli stessi party, hanno decine di amici in comune ma oggi farebbero fatica a stringersi la mano. Per The Donald l’ex sindaco-miliardario potrebbe diventare il maggior pericolo elettorale (anche se fino al Super Tuesday non scenderà in campo), per “Mikey” il presidente racchiude in sé tutto il male possibile (“a novembre va battuto a ogni costo”).
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PRIME PAGINE

IL SOLE 24 ORE

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CORRIERE DELLA SERA

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LA REPUBBLICA

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LA STAMPA

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IL MESSAGGERO

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IL GIORNALE

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LIBERO QUOTIDIANO

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IL FATTO QUOTIDIANO

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