Menu

SINTESI IN PRIMO PIANO – 5 aprile 2020

In evidenza sui maggiori quotidiani:

– Covid-19, il governo prepara la ripartenza per il 14 aprile
– Lombardia, obbligo di mascherina
– Golden power anche per scalate Ue
– Eurogruppo, un Mes leggero senza escludere i coronabond
– La sterzata dei laburisti: sì al moderato Starmer
– Francia, torna il terrore. Due morti.

PRIMO PIANO

Politica interna

Testata:  Repubblica 
Autore:  De Marchis Goffredo 
Titolo: Italiani sarà lunga – Un gabinetto di guerra per le riaperture È la settimana decisiva
Tema: Coronavirus

Il 13 aprile, nuova scadenza posta dalla Protezione civile per fare il punto, potrebbe non essere una data ballerina come le altre. Il 14, ovvero martedì dopo Pasqua, il governo non esclude la riapertura di piccoli comparti produttivi. Per esempio, la polimeccanica, settore vitale per la filiera agroalimentare. Se si rompe un trattore è fondamentale che ci sia un’officina specializzata in grado di ripararlo. Significa che da martedì 14 l’esecutivo si prepara anche al rilancio della produzione agricola. Nei campi la distanza di sicurezza è più garantita. La Coldiretti sta facendo il diavolo a quattro chiamando membri della maggioranza e dell’opposizione per riavviare il lavoro. Immagina corridoi “verdi” con la Romania per importare manodopera.
Leggi l’articolo da: PC/Tablet   SmartPhone

Testata:  Stampa 
Autore:  Russo Paolo 
Titolo: Virus, calano i ricoveri in terapia intensiva – Stabile la crescita di nuovi contagi Calano i malati in terapia intensiva
Tema: Coronavirus

I dati della Protezione civile indicano un calo dei ricoveri in terapia intensiva. Le strade ancora affollate allarmano il super-commissario Arcuri: «Il coronavirus non è vinto». «Quello che stiamo vedendo è l’effetto della stretta decisa il 10 marzo dal governo, senza la quale conteremmo migliaia di morti in più, ma vedrete che i contagi inizieranno a scendere dopo Pasqua». L’epidemiologo Pier Luigi Lopalco, chiamato dal governatore Emiliano a mettere le briglie al virus in Puglia, non si lascia spaventare dai numeri di ieri. Che vedono persino in aumento i nuovi contagi, 4805 contro i 4.585 del giorno prima e che segnano finalmente una inversione a U nelle terapie intensive sotto pressione da settimane, ma che questa volta vedono liberarsi 74 postazioni nell’arco di 24 ore.
Leggi l’articolo da: PC/Tablet   SmartPhone

Testata:  Corriere della Sera 
Autore:  Trocino Alessandro 
Titolo: Aprile, maggio o l’estate Quando finirà l’isolameto – Quanto durerà
Tema: Coronavirus

Fine aprile? Metà maggio? Dopo l’estate? Insomma, quando finirà l’emergenza e si potrà tornare ad una vita normale o quasi? Praticamente tutti gli esperti parlano di «argomento prematuro». Nel senso che prima «bisogna far abbassare la pressione sugli ospedali: se riesplodesse il virus in queste condizioni, sarebbe tremendo». Ma c’è anche chi dice che «c’è un’altra ragione che ci obbliga ad aspettare. A metà aprile si saprà qualcosa dai test sul farmaco rendesivir. Ed entro il 10 maggio ci sono altri esami che possono darci una speranza».
Leggi l’articolo da: PC/Tablet   SmartPhone

Testata:  Corriere della Sera 
Autore:  Caccia Fabrizio 
Titolo: Lombardia, obbligo di mascherina – Lombardia, nuova stretta Duello sulle mascherine
Tema: Lombardia, obbligo di mascherina

Emergenza coronavirus, un’ordinanza della Lombardia impone la mascherina obbligatoria. La nota spiega che, in mancanza, ci si potrà coprire naso e bocca con foulard e sciarpe. Il capo della Protezione Civile Borrelli dice che lui non usa le mascherine. Sì alla vendita di fiori (a domicilio) e di quaderni. Continua il calo del numero dei morti e dei ricoverati in terapia intensiva. I medici deceduti salgono a ottanta. Il ministro Speranza indica cinque direttive per la ripresa. Distanziamento sociale, mascherine, una rete di Covid hospital, uno studio a campione per capire quanti sono i contagiati in Italia e un’app, modello Corea.
Leggi l’articolo da: PC/Tablet   SmartPhone

Testata:  Repubblica 
Autore:  Montanari Andrea – Ziniti Alessandra 
Titolo: Le misure Mascherine obbligatorie la stretta di Fontana Borrelli: “Io non le uso”
Tema: Mascherine obbligatorie

Il capo della Protezione civile Angelo Borrelli continua a non usarla. «E’ importante se non si rispettano le distanze», taglia corto. Il Consiglio superiore di sanità ne sta ancora valutando l’utilità : «Non esistono evidenze fortissime e non abbiamo ancora dato questa indicazione», dice il presidente Franco Locatelli. Ma la corsa alla mascherina è già partita e, dopo, le ordinanze di Veneto, Trentino Alto Adige e Val d’Aosta che ne hanno reso obbligatorio l’uso per chi entra in negozi o uffici, ieri è arrivata l’ulteriore stretta della Lombardia. Da oggi anche solo per chi esce di casa c’è l’obbligo di indossare la mascherina o di coprire naso e bocca, «anche attraverso semplici foulard e sciarpe» e multe da 400 euro per i trasgressori recita l’ordinanza firmata dal governatore Attilio Fontana.
Leggi l’articolo da: PC/Tablet   SmartPhone

Testata:  Corriere della Sera 
Autore:  Cremonesi Marco 
Titolo: Appello di Salvini «Aprire le chiese per la Pasqua» Il governo freddo
Tema: Appello di Salvini

Chiese aperte per la Messa di Pasqua. Lo propone Matteo Salvini, in un’intervista a Maria Latella su Sky Tg24: «Sostengo le richieste di coloro che chiedono, in maniera ordinata, composta e sanitariamente sicura, di far entrare in chiesa». Il leader leghista ci aggiunge una considerazione: «Si può andare dal tabaccaio perché senza sigarette non si sta, ma per molti è fondamentale anche la cura dell’anima oltre alla cura del corpo». Salvini riprende una «supplica che è anche grido» del poeta Davide Rondoni pubblicata dalla rivista Tempi: «Lasciateci celebrare la Messa di Pasqua. Lo chiedo ai nostri Vescovi che sono custodi della fede, non della legge».
Leggi l’articolo da: PC/Tablet   SmartPhone

Testata:  Corriere della Sera 
Autore:  Di Caro Paola 
Titolo: Intervista a Maria Elisabetta Casellati – «Ora facciamo test sierologici diffusi. E poi la ripartenza» – «Test per verificare chi è immune Così ci prepariamo alla ripartenza»
Tema: Intervista a Maria Elisabetta Casellati

La presidente del Senato, Elisabetta Casellati, dice al Corriere che sarebbe opportuno fare «test generalizzati» in modo da «prepararci alla ripartenza». E «l’Unione europea deve elaborare soluzioni coraggiose, deve investire sulla ripresa dell’Italia liberando risorse e liquidità».
Leggi l’articolo da: PC/Tablet   SmartPhone

Testata:  Repubblica 
Autore:  Tito Claudio 
Titolo: Intervista a Roberto Speranza – Il ministro Speranza: dovremo convivere con il virus, ecco come cambierà la Sanità – Speranza “Non è finita Dalle app agli ospedali Covid ecco il mio piano anti-virus”
Tema: Intervista a Roberto Speranza

«Dobbiamo dire la verità. La situazione resta drammatica. L’emergenza non è finita. II pericolo non è scampato. Ci aspettano mesi ancora difficili. Il nostro compito è creare le condizioni per convivere con questo virus. Ecco, il verbo giusto è convivere. Almeno fino a quando non avremo il vaccino o una cura». Il ministro della Salute, Roberto Speranza, non vuole concedere facili illusioni. La battaglia contro il Coronavirus, a suo giudizio, è tutt’altro che vinta.
Leggi l’articolo da: PC/Tablet   SmartPhone

Economia e finanza

Testata:  Sole 24 Ore 
Autore:  Fotina Carmine 
Titolo: Golden power anche per scalate Ue – Golden power esteso per un anno a settore alimentare e scalate Ue
Tema: Golden power

Si estende invia transitoria per un anno all’alimentare, oltre che a robotica, intelligenza artificiale, biotech, banche ed assicurazioni, lo scudo per proteggere da acquisizioni straniere aziende di settori considerati strategici. E, sempre per un anno, la norma varrà anche per acquisizioni intra Ue dal 10% in su. La riforma del “golden power” entrerà nel decreto sulla liquidità alle imprese. Mentre è ancora in discussione la possibilità di un’azione del governo anche attraverso l’ingresso nel capitale delle grandi imprese, comunque in via temporanea, finalizzato in questo caso a supportare finanziariamente l’industria alle prese con la crisi innescata dall’epidemia di coronavirus.
Leggi l’articolo da: PC/Tablet   SmartPhone

Testata:  Stampa 
Autore:  Lombardo Ilario 
Titolo: Golden power esteso all’alimentare Lo scudo anche verso Paesi Ue
Tema: Golden power

Il virus sta schiantando l’economia italiana: il crollo della Borsa di metà marzo aveva già convinto il governo della necessità di un’accelerazione sul golden power a tutela degli asset strategici italiani. Ma gli ultimi venti giorni di lotta contro Covid-19 sono stati decisivi, scanditi dagli avvertimenti del Copasir, la commissione di vigilanza sui servizi segreti. La principale novità che riguarda la norma sul golden power è che sarà estesa alle operazioni intra-Unione europea, e ad altri settori, come l’alimentare e il sanitario, che proprio in questa fase vanno protetti in ogni modo. Come spiega una fonte di governo, lo scudo serve a difendersi da chi all’interno dell’Ue si aggira attorno alle prede italiane. Per salvaguardare in maniera immediata le aziende italiane verrà introdotta la possibilità di avviare d’ufficio l’esercizio dei poteri speciali, pure su operazioni non notificate, anche avvalendosi degli strumenti di intelligence economica.
Leggi l’articolo da: PC/Tablet   SmartPhone

Testata:  Sole 24 Ore 
Autore:  R.Sor. 
Titolo: Eurogruppo: un Mes leggero senza escludere i coronabond
Tema: Eurogruppo

Nessun no, ma nessuna concessione. Si precisano sempre più i contorni delle proposte che l’Eurogruppo avanzerà martedì per sciogliere i nodi del piano comune di finanziamento delle misure di emergenza contro il coronavirus. L’incarico affidato all’eurogruppo, che non si estende fino alle misure per la ripresa, impone di usare strumenti già disponibili. Al di là quindi di un aggiornamento delle iniziative nazionali, l’organismo presieduto Mario Centeno metterà a punto le proposte europee. Il Fondo salvastati (Mes) potrebbe fornire linee di credito per un ammontare pari al 2% del pil del paese che vi ricorre. L’Italia potrebbe quindi ottenere circa 36 miliardi, mentre l’intera Unione europea avrebbe a disposizione circa 280 miliardi.
Leggi l’articolo da: PC/Tablet   SmartPhone

Testata:  Repubblica
Autore:  Ciriaco Tommaso – D’Argento Alberto 
Titolo: La sfida Ecco l’asse Roma-Parigi Ultimatum ai rigoristi per lanciare gli Eurobond
Tema: L’asse Roma-Parigi

Dovrebbe slittare a dopo Pasqua il decisivo vertice dei leader dell’Unione per chiudere l’accordo sulla risposta economica al coronavirus. Non c’è ancora intesa, serve qualche giorno in più, ma dietro le quinte i negoziati progrediscono. Non tanto grazie al presunto asse franco-tedesco sbandierato 48 ore fa da fonti di Berlino. Anzi, l’alleanza tra Italia, Francia e Spagna sostanzialmente regge. E punta a un pacchetto da almeno 1000 miliardi. Per arrivarci però bisogna non uscire sconfitti dall’Eurogruppo di martedì. La riunione dei ministri delle Finanze chiamata a preparare il summit dei capi di governo durante la quale Roberto Gualtieri, in tandem con il francese Bruno Le Maire, è pronto a minacciare il veto se nel menù anticrisi non entreranno anche gli Eurobond. O meglio, il Fondo una tantum proposto da Parigi nei giorni scorsi.
Leggi l’articolo da: PC/Tablet   SmartPhone

Testata:  Sole 24 Ore 
Autore:  Perrone Manuela 
Titolo: Conte spera nella Commissione
Tema: Eurogruppo

A Palazzo Chigi si attende l’Eurogruppo di martedì con cautela. Giuseppe Conte mantiene contatti costanti con gli altri leader europei e prova a guardare il bicchiere mezzo pieno: l’Italia ha già compiuto un passo avanti. «Adesso sul tavolo dell’Eurogruppo ci sono diverse proposte», spiega il premier ai suoi collaboratori. «Il fondo Sure anti-disoccupazione, il fondo extra proposto dai francesi, la ricapitalizzazione Bei per dare maggiore capacità di sostegno ai progetti delle imprese. Proposte che prima non c’erano, molte delle quali possono andare incontro alle nostre esigenze». Al tempo stesso, però, Conte sa che una dichiarazione finale dell’Eurogruppo che accogliesse la proposta di un Mes “light” senza menzionare la necessità di bond comuni sarebbe molto difficile da accettare. Soprattutto, sarebbe impossibile da far digerire alla componente pentastellata della maggioranza, che ieri è tornata a farsi sentire.
Leggi l’articolo da: PC/Tablet   SmartPhone

Testata:  Corriere della Sera 
Autore:  Caizzi Ivo 
Titolo: La voce (tedesca) della Bce d’accordo con Gentiloni: sì a coronabond una tantum
Tema: Coronabond

Cresce in Europa il sostegno a emissioni di titoli di debito comune, limitati all’aiuto per affrontare l’emergenza coronavirus di Italia, Spagna, Francia, Portogallo e degli altri Paesi più colpiti e in difficoltà finanziarie. II commissario europeo per gli Affari economici Paolo Gentiloni ha rilanciato questi coronabond «una tantum» e un «Piano Marshall» europeo per stimolare la crescita in vista della ricerca di un compromesso nell’Eurogruppo dei 19 responsabili finanziari della zona euro del 7 aprile prossimo, dove è invitato insieme alla presidente francese della Banca centrale europea Christine Lagarde. Ma anche la tedesca Isabel Schnabel, membro del Comitato esecutivo della Bce, ha detto al giornale greco To Vima che «l’emissione di coronabond una tantum è una possibilità».
Leggi l’articolo da: PC/Tablet   SmartPhone

Testata:  Sole 24 Ore
Autore:  Mobili Marco – Trovati Gianni 
Titolo: Sbloccati i pagamenti Pa alle imprese – Pagamenti della Pa più veloci senza verifica fiscale sui creditori
Tema: Dl liquidità

Pagamenti della Pa più veloci, senza verifica fiscale sui creditori. Tra le misure in arrivo con il Dl liquidità, slittato a lunedì, la sospensione della verifica che gli enti pubblici devono effettuare prima di pagare le fatture sopra i 5mila euro rappresenta uno degli snodi principali. In primo piano anche la sospensione dei termini per chi è in debito con il Fisco, mentre è allo studio del Mef un nuovo “sblocca debiti” con prestiti statali gestiti da Cdp per liberare gli arretrati.
Leggi l’articolo da: PC/Tablet   SmartPhone

Testata:  Repubblica 
Autore:  a.d’a 
Titolo: Intervista a Wopke Hoekstra – Il ministro olandese “Usiamo ancora l’austerity per difendere l’economia”
Tema: Intervista a Wopke Hoekstra

Sì alla solidarietà, no a Eurobond o a linee di credito del Fondo salva-Stati senza austerità. Wopke Hoekstra è il ministro delle Finanze olandesi e tra gli uomini di punta dei cristiano democratici (Cda), secondo partito della variegata coalizione che sostiene il premier liberale Mark Rutte. «La scorsa settimana non abbiamo comunicato bene, è emerso che eravamo contro gli Eurobond ma non siamo stati capaci di esprimere il nostro sentimento di solidarietà verso gli amici in Italia e nel resto del Continente. Invece lo siamo al punto che abbiamo proposto un Fondo europeo per la Sanità al quale vogliamo contribuire con denaro fresco».
Leggi l’articolo da: PC/Tablet   SmartPhone

Testata:  Repubblica 
Autore:  Mastrobuoni Tonia 
Titolo: Intervista a Norbert Walter-Borjans – Il leader della Spd “Subito il salva-Stati ma senza condizioni”
Tema: Intervista a Norbert Walter-Borjans

Alcune risposte europee alle richieste di una maggiore solidarietà verso i Paesi più colpiti «sono state vergognose» — il riferimento a Paesi come l’Olanda o l’Austria è evidente. Il leader della Spd, Norbert Walter-Borjans è un sostenitore convinto dei Coronabond e stigmatizza il ritorno ai nazionalismi che si osserva da tempo in Europa: «Potrebbero distruggerla». Allo stesso tempo “NoWaBo”, come viene chiamato a Berlino, non è sulla stessa posizione del suo compagno di partito, il ministro delle Finanze Olaf Scholz. Tuttavia, per il momento è meglio adottare un approccio pragmatico: «Attiviamo il Fondo salva-Stati e ridefiniamolo, abolendo le condizionalità umilianti del passato».
Leggi l’articolo da: PC/Tablet   SmartPhone

Societa’, istituzioni, esteri

Testata:  Repubblica 
Autore:  Guerrera Antonello 
Titolo: Dopo Corbyn la sinistra inglese sceglie un baronetto
Tema: Sinistra inglese

Si chiama Keir, come Keir Hardie (1856-1915), fondatore del Labour. Già, il pedigree socialista di Sir Keir Starmer, da ieri nuovo leader del disastrato partito laburista britannico, è inattaccabile. Eppure molti “compagni” fedeli a Jeremy Corbyn non lo hanno mai sopportato: per la sua idea — fallimentare — del secondo referendum sulla Brexit e per il suo vecchio ruolo da Procuratore capo della Corona (2008-2013) per cui la Regina lo ha insignito a baronetto. Ieri Starmer ha ottenuto un mezzo plebiscito dagli iscritti Labour (56,2% al primo turno) contro Rebecca Long-Bailey, la “Corbyn senza barba”. Dopo l’epocale sconfitta laburista a dicembre e l’addio del vecchio leader radicale, Starmer ha dunque il mandato per cambiare rotta e unire progressisti e corbyniani.
Leggi l’articolo da: PC/Tablet   SmartPhone

Testata:  Messaggero 
Autore:  Marconi Cristina 
Titolo: La sterzata dei laburisti: finisce l’era di Corbyn sì al moderato Starmer
Tema: La sterzata dei laburisti

Il partito laburista britannico volta pagina rispetto agli anni di Jeremy Corbyn e torna, con il neoeletto leader Keir Starmer, a guardare al centro per cercare i consensi necessari per sperare di arrivare nuovamente un giorno a Downing Street. II cinquantaseienne ex avvocato per i diritti umani, europeista ormai rassegnato e deciso non abbandonare del tutto “il radicalismo” del suo predecessore, ha ottenuto una maggioranza schiacciante con il 56% dei voti dei 600mila iscritti al partito, contro il 28% di Rebecca Long Bailey, corbyniana di stretta osservanza, e il 16% di Lisa Nandy, la più riformista e innovativa del trio.
Leggi l’articolo da: PC/Tablet   SmartPhone

Testata:  Corriere della Sera 
Autore:  Montefiori Stefano 
Titolo: Francia, torna il terrore Due morti, poi si arrende
Tema: Francia

“L’attacco nel sud del Paese. Killer urla: Allah Akbar, uccidetemi”. L’attacco di Abdallah Hamed Osman, sudanese 33enne, è durato circa 15 minuti ed è stato di estrema violenza. Il bilancio è di due morti e cinque feriti. Il governo francese ha usato molta cautela prima di quailficare l’attacco come un atto di terrorismo islamista, ma nel pomeriggio il ministro dell’Interno Christophe Castaner è andato sul posto e ha evocato il «percorso terroristico» di Osman. Il presidente Macron ha espresso solidarietà alle vittime di «un atto odioso che viene a portare un nuovo lutto nel nostro Paese già messo a dura prova nelle ultime settimane».
Leggi l’articolo da: PC/Tablet   SmartPhone

Testata:  Stampa 
Autore:  Semprini Francesco 
Titolo: Guerra civile infinita: in 12 mesi 356 morti e 150 mila sfollati
Tema: Libia

Nessuna tregua per la Libia che ieri, nel primo anniversario della guerra civile, ha registrato un altro attacco ai danni della popolazione civile di Tripoli. Una donna e una guardia di sicurezza sono rimasti ferite nel bombardamento dell’ospedale universitario della capitale da un colpo di mortaio lanciato dalle forze di Khalifa Haftar. La comunità internazionale, dinanzi all’emergenza Coronavirus in crescita anche nel Maghreb, aveva chiesto una tregua, saltata per i continui attacchi delle forze del generale, ultimo quello di ieri.
Leggi l’articolo da: PC/Tablet   SmartPhone

Testata:  Corriere della Sera 
Autore:  Sarcina Giuseppe 
Titolo: Le svolte infinite di Donald Trump «Consiglio le mascherine. Agli altri»
Tema: Stati Uniti

Il presidente ha perso tempo convinto che l’America sarebbe rimasta indenne. Poi ha preso faticosamente atto della realtà non senza sorprese, sempre sulla scena. Secondo una robusta scuola di pensiero Trump sarebbe una figura autoritaria, tirannica. In queste settimane, però, è sembrato più un anarcoide. E’ rispuntata la sua natura di businessman spregiudicato e allergico ai vincoli. Sta facendo disperare Fauci che vorrebbe mettere in quarantena tutti gli americani. Ha deluso gli scienziati del Center for Disease Control and Prevention che avrebbero voluto imporre la mascherina a tutti i cittadini: «II consiglio è di metterla, ma non siete obbligati. Io non lo farò».
Leggi l’articolo da: PC/Tablet   SmartPhone

Testata:  Stampa 
Autore:  Semprini Francesco 
Titolo: La paura di New York dopo i tagli alla sanità – Austerity sanitaria e ospedali chiusi Ora New York trema
Tema: La paura di New York

Andrew Cuomo è ogni giorno sempre più l’icona della guerra al coronavirus, e non solo nello Stato di New York di cui è governatore, tanto da essere stato promosso sul campo da democratici moderati e centristi come il vero anti-Trump, rispetto a un Joe Biden adombrato e relegato nelle retrovie. Cuomo, invece, grazie alla sponda dei media «main stream» (suo fratello Chris è un noto conduttore della Cnn), non si sottrae ai riflettori delle prime linee, a partire dai suoi dispacci mattutini articolati e coerenti, che trasmettono empatia. Distanti da quelli pomeridiani che Trump e la task force della Casa Bianca, più ruvidi. «Le vite dei cittadini non sono negoziabili», tuona quando il presidente fissa scadenze per ritorni rapidi alla normalità economica.
Leggi l’articolo da: PC/Tablet   SmartPhone

Testata:  Corriere della Sera 
Titolo: L’attacco russo al giornalista La Fnsi: grave
Tema: Attacco russo contro “La Stampa

Lo scontro tra la Russia e il quotidiano La Stampa — iniziato a fine marzo, dopo alcuni articoli del giornalista Jacopo Iacoboni che hanno messo in discussione le finalità reali della missione militare in aiuto all’Italia per l’emergenza Covid-19 — è sfociato in un inedito monito del governo di Roma: pur ringraziando Mosca per il sostegno che sta dando, i ministeri di Esteri e Difesa hanno invitato i rappresentanti delle istituzioni russe al «rispetto della libertà di stampa». A far esplodere il caso diplomatico è stato il comunicato del portavoce della Difesa russa, il generale Igor Konashenkov, che ha accusato il quotidiano di «russofobia» e di «fake news» e ha concluso la sua nota con quella che è stata letta come un’intimidazione: «Qui fodit foveam, incidit in eam» (Chi scava la fossa, in essa precipita).
Leggi l’articolo da: PC/Tablet   SmartPhone

Testata:  Repubblica 
Autore:  Sánchez Pedro 
Titolo: Lettera. La nostra Europa è a rischio. Cara Europa basta dogmi Senza solidarietà perdiamo tutti
Tema: Lettera del premier spagnolo

L’Europa sta soffrendo la sua maggiore crisi dalla Seconda guerra mondiale. I nostri cittadini stanno morendo o lottando per la propria vita in ospedali sovraffollati, a causa di una pandemia che rappresenta la più grande minaccia alla salute pubblica fin dall’influenza del 1918. E’ il momento della reciprocità. Verso la Spagna, verso l’Italia e ognuno dei 27Paesi membri. Adesso o mai più. Perché l’Unione è a rischio.
Leggi l’articolo da: PC/Tablet   SmartPhone

PRIME PAGINE

IL SOLE 24 ORE

Leggi l’articolo da: PC/Tablet   SmartPhone 

CORRIERE DELLA SERA

Leggi l’articolo da: PC/Tablet   SmartPhone 

LA REPUBBLICA

Leggi l’articolo da: PC/Tablet   SmartPhone 

LA STAMPA

Leggi l’articolo da: PC/Tablet   SmartPhone 

IL MESSAGGERO

Leggi l’articolo da: PC/Tablet   SmartPhone 

IL GIORNALE

Leggi l’articolo da: PC/Tablet   SmartPhone 

LIBERO QUOTIDIANO

Leggi l’articolo da: PC/Tablet   SmartPhone 

IL FATTO QUOTIDIANO

Leggi l’articolo da: PC/Tablet   SmartPhone 

SCARICA L'APP