“Un Paese che sta in piedi perché non sa da che parte cadere”. Roberto Gervaso racconta l’Italia di ieri e di oggi agli studenti del Collegio Universitario “Lamaro Pozzani”. Accompagnato dal Cavaliere del Lavoro Ercole Pellicanò, il giornalista, noto anche come scrittore e sottile aforista, ha ripercorso la congiuntura storica del Belpaese sullo sfondo delle grandi vicende della sua storia antica e recenti. La caduta dell’Impero romano, la Controriforma, le due guerre “folli e suicide” del secolo scorso, la parabola lunga e complessa della Prima Repubblica, Gervaso si è soffermato sui limiti degli intellettuali italiani, con il suo lessico semplice e graffiante, lascito del suo maestro Indro Montanelli. L’immagine che Gervaso ha trasmesso di sé nel corso dell’incontro è quella di un uomo libero, desideroso, da buono storico tucidideo, solamente della verità dei fatti.