Farà tappa in Sicilia, il prossimo 18 luglio, lo spettacolo teatrale di Corrado Calda e Giusy Cafari dedicato al Cavaliere del Lavoro Giovanni Raineri. Un monologo biografico, interpretato dallo stesso Calda, che restituisce lo spessore di questo autentico self-made man. Fine politico e imprenditore di successo, Raineri è stato il pioniere dell’agricoltura moderna, fautore entusiasta dei consorzi e delle cooperative (a lui si deve la nascita di Federconsorzi) e anche fondatore della Federazione dei Cavalieri del Lavoro, di cui è stato il primo presidente.
La pièce, intitolata “Il Ministro delle Terre Liberate” (incarico ricoperto da Raineri dopo la catastrofe della prima guerra mondiale per risollevare l’agricoltura veneta), è stata rappresentata per la prima volta all’Expò di Milano. Ora andrà ad arricchire il cartellone del Festival Pagliorum, la rassegna di teatro in campagna, in calendario dal 4 luglio al 3 agosto, al Parco Baiata di Trapani.
“Il monologo – spiega Calda – punta a recuperare il messaggio fondamentale che ci ha lasciato questo uomo straordinario. Rimasto orfano e caduto in miseria, Raineri scopre in giovanissima età che solo aiutandosi a vicenda, in famiglia, c’è la possibilità di far fronte alla povertà. Un’idea che, maturando, suona così: la collaborazione tra i lavoratori, e tra questi e le istituzioni, è l’unica che può dare frutti duraturi di crescita e di progresso”.
Una filosofia di vita che ha caratterizzato anche gli anni della presidenza Raineri della Federazione dei Cavalieri del Lavoro. Sua l’idea, tra le altre, di introdurre borse di studio per gli scolari orfani di padri caduti sul lavoro.