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Scuola, ecco i più bravi studenti d’Italia. Gli Alfieri del Lavoro 2022

11.10.2022

Non solo l’eccellenza dell’industria e della grande imprenditoria italiana, ma anche l’impegno e la dedizione nello studio e nella vita scolastica: ogni anno insieme ai venticinque neo Cavalieri del Lavoro vengono premiati al Quirinale anche i migliori studenti d’Italia: sono gli Alfieri del Lavoro. Istituito nel 1961 dalla Federazione Nazionale dei Cavalieri del Lavoro, il Premio Alfieri del Lavoro è destinato ogni anno a 25 studenti che abbiano terminato la scuola secondaria superiore con il massimo dei voti.

Il numero dei premiati è legato a quello dei Cavalieri del Lavoro, a rimarcare la continuità dell’impegno nello studio e nella vita. Agli Alfieri del Lavoro va l’attestato d’onore e la Medaglia del Presidente della Repubblica. Il Premio Alfieri del Lavoro.

I 25 Alfieri del Lavoro selezionati nel 2022 insigniti della Medaglia del Presidente della Repubblica sono: Vittoria Altomonte (Reggio Calabria), Giulia Benedettini (Livorno), Giacomo Calogero (Lecce), Ionut Cicio (Roma), Elena D’angelo (Chieti), Alberto De Siena (Caserta), Leonardo Deambrogio (Alessandria), Luigi Foreste (Napoli), Zakaria Ghouiza (Perugia), Anna Beatrice Grandi (Modena), Alessia Grattarola Di Stefano (Savona), Luigi Ingala (Enna), Eleonora Liani (Viterbo), Adelaide Librizzi (Messina), Nicole Messina (Ancona), Stefano Francesco Mininni (L’Aquila), Chiara Montaguti (Forlì – Cesena), Leonardo Novarini (Verona), Rahela Pashaj (Taranto), Camilla Maria Pedrazzo (Biella), Samuele Riva (Bergamo), Alice Rizzo (Cosenza), Giuseppe Scialpi (Bari), Rebecca Maria Sole Tacconi (Bolzano), Greta Talamona (Varese).

REQUISITI E PROVENIENZA TERRITORIALE
Per il 2022 i dirigenti scolastici hanno segnalato 3.378 studenti, di cui 3.181 con i requisiti richiesti: votazione minima di 9/10 al diploma di Licenza Media e almeno 8/10 di media per ciascuno dei primi quattro anni della Scuola Superiore. La votazione di 100/100 all’esame di Stato è stata successivamente verificata solo per i candidati della graduatoria finale.

Tra questi 2.012 donne e 1.169 uomini.
La provenienza territoriale dei 25 Alfieri 2022 è rappresentata da 9 Province del Nord, 5 del Centro e 11 del Sud distribuite in 15 Regioni. Dei premiati 14 sono donne e 11 sono uomini; 17 hanno conseguito un diploma liceale e 8 un diploma tecnico. Le medie dei venticinque Alfieri del Lavoro del 2022 vanno da 9,76 a 10; tutti hanno ottenuto la lode all’esame di Stato.

IL COLLEGIO UNIVERSITARIO DI MERITO “LAMARO POZZANI”
La Federazione Nazionale dei Cavalieri del Lavoro sostiene la formazione dei più giovani anche attraverso Il Collegio Universitario dei Cavalieri del Lavoro “Lamaro Pozzani”. Il Collegio, riconosciuto dal Ministero dell’Istruzione “Collegio Universitario di Merito”, ospita circa 70 universitari da tutta Italia, ammessi attraverso una rigorosa selezione.  Il Collegio è stato inaugurato nel 1971 con l’obiettivo di consentire a giovani particolarmente meritevoli di compiere, del tutto gratuitamente grazie alla Federazione, i loro studi universitari a Roma.

CHI SONO I CAVALIERI DEL LAVORO
Istituita nel 1901, l’onorificenza di Cavaliere del Lavoro viene conferita ogni anno in occasione della Festa della Repubblica a imprenditori italiani che si sono distinti nei settori dell’agricoltura, dell’industria, del commercio, dell’artigianato e dell’attività creditizia e assicurativa. I requisiti necessari per essere insigniti dell’onorificenza sono l’aver operato nel proprio settore in via continuativa e per almeno vent’anni con autonoma responsabilità, e l’aver contribuito in modo rilevante attraverso, l’attività d’impresa, alla crescita economica, allo sviluppo sociale e all’innovazione.

L’onorificenza “al Merito del Lavoro” è concessa dal Presidente della Repubblica su proposta del Consiglio dell’Ordine, presieduto dal Ministro dello Sviluppo Economico. Il numero degli insigniti è molto ridotto. Per ciascun anno non possono essere nominati più di venticinque Cavalieri del Lavoro, come fissato nel 1934.

 

LA FEDERAZIONE NAZIONALE DEI CAVALIERI DEL LAVORO

La Federazione Nazionale dei Cavalieri del Lavoro riunisce tutti i Cavalieri del Lavoro, concorre con i suoi Gruppi Regionali alla segnalazione di candidature per il conferimento dell’Onorificenza dell’Ordine al “Merito del Lavoro”, ha il compito di illustrare le iniziative dei Cavalieri del Lavoro e di tenere alto il prestigio dell’Ordine. Nata come Associazione nel dicembre 1914, viene trasformata in Federazione nel 1922.


Nella foto, da sinistra:

  1. Ionut Cicio(Roma)
  2. Stefano Francesco Mininni(L’Aquila)
  3. Camilla Maria Pedrazzo(Biella)
  4. Luigi Foreste(Napoli)
  5. Luigi Ingala(Enna)
  6. Leonardo Novarini(Verona)
  7. Giuseppe Scialpi(Bari)
  8. Eleonora Liani(Viterbo)
  9. Rahela Pashaj(Taranto)
  10. Anna Beatrice Grandi(Modena)
  11. Chiara Montaguti(Forlì – Cesena)
  12. Vittoria Altomonte(Reggio Calabria)
  13. Nicole Messina(Ancona)
  14. Leonardo Deambrogio(Alessandria)
  15. Rebecca Maria SoleTacconi (Bolzano)
  16. Greta Talamona(Varese)
  17. Adelaide Librizzi(Messina)
  18. Alessia Grattarola Di Stefano(Savona)
  19. Alice Rizzo(Cosenza)
  20. Zakaria Ghouiza(Perugia
  21. Giulia Benedettini(Livorno)
  22. Elena D’Angelo(Chieti)
  23. Giacomo Calogero(Lecce)
  24. Samuele Riva(Bergamo),
  25. Alberto De Siena(Caserta)

 

Le interviste agli Alfieri del Lavoro 2022

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