Sonia Bonfiglioli, Cavaliere del Lavoro, presidente e amministratrice delegata di Bonfiglioli Spa – colosso bolognese dei motoriduttori che a Forlì ha uno dei principali stabilimenti – ricerca dell’innovazione, responsabilità sociale e attenzione all’ambiente sono vostre priorità fin dalla fondazione, avvenuta oltre 60 anni fa. Come declinate, oggi, queste tre azioni?
«Per quanto riguarda l’innovazione, siamo leader mondiali nell’ambito dello sfruttamento dell’energia eolica e, di recente, abbiamo investito nell’elettromobilità, l’insieme di soluzioni all’avanguardia destinate ai veicoli elettrici e ibridi, sia commerciali che industriali».
Come nasce il vostro impegno nel sociale e nelle attività formative?
«Ho ereditato da mio padre Clementino, fondatore dell’azienda, la ferma convinzione che solo assicurando l’istruzione delle giovani generazioni possiamo garantirci un futuro migliore. Per questo abbiamo avviato diversi progetti in India, Vietnam e Sudafrica. Ma non dimentichiamo il nostro personale e le persone in difficoltà sul territorio».
In che senso?
«All’interno dell’azienda abbiamo messo a punto un sistema di ‘digital retraining’, tirocinio digitale, che è stato acquisito dalla Regione, affinché tutte le realtà industriali che intendono far crescere i propri dipendenti possano attingere a quelle esperienze. Inoltre, abbiamo da tempo istituito borse di studio e premi di laurea in ingegneria meccanica ed elettronica, la cosiddetta ‘meccatronica’. Promuoviamo, infine, l’integrazione scolastica dei ragazzi affetti da epilessia in collaborazione con l’associazione emiliano-romagnola».
E per l’ambiente?
«Non solo ci atteniamo alle più severe norme internazionali sull’ambiente, ma applichiamo un approccio ‘green’ a tutti i processi produttivi. Nella realizzazione del nuovo stabilimento di Calderara di Reno, il più grande del gruppo, esprimeremo appieno la nostra filosofia: sarà a impatto zero e totalmente autonomo nella produzione dell’energia necessaria al suo funzionamento».