Maxi-richiesta degli Investitori a Wall Street perla quotazione di Stevanato Group, guidato dal Cavaliere del Lavoro Sergio Stevanato, produttore italiano di fiale di vetro per i vaccini contro il Covid-19 e per altri prodotti sanitari. Il gruppo padovano ha raccolto Infatti 672 milioni di dollari nell’ambito della propria quotazione in Borsa oltreoceano. La quotazione è una delle maggiori operazioni borsistiche, in termini numerici di società italiane negli Stati Uniti: a maggior ragione se si pensa che Stevanato è una azienda familiare che è diventata una multinazionale, si è caratterizzata negli ultimi anni per essere uno dei campioni del «Made in Italy».
Per la prima volta una società italiana ha inoltre quotato le proprie azioni al Nyse senza utilizzare una società costituita all’estero e senza il tramite dei cosiddetti «american depositary receipt», certificati emessi da istituzioni finanziarie Usa rappresentativi delle azioni. In precedenza c’erano stati prima il caso di Luxottica, nel lontano 1990, con il «dual listing» successivo anche a Piazza Affari, e nel 2015 la quotazione di Ferrari. |