Sebbene da prospettive ed esperienze diverse, emerge la consapevolezza che molti passi in direzione di un’effettiva parità di genere nel mondo del lavoro e dell’impresa siano stati compiuti ma, al tempo stesso, che di strada da percorrere ancora ce n’è. Dall’adozione di iniziative destinate a sensibilizzare le più giovani verso percorsi formativi basati su discipline scientifiche e matematiche, a interventi mirati a favorire l’accesso al finanziamento, dalla formazione imprenditoriale all’adozione di strumenti sempre più estesi di welfare aziendale, l’agenda per l’attuazione di efficaci politiche per la parità di genere è fitta.
Il fatto che in Italia le donne imprenditrici con posizione apicale in società di capitali rappresentino solo il 27% del totale, e che diminuiscano all’aumentare del numero dei dipendenti, è un dato che da solo basta a segnalare l’urgenza di tali interventi.
Eppure, prima ancora di misure normative, occorre intervenire sulla mentalità. L’emancipazione femminile è una conquista che si nutre innanzitutto di cultura. “Donna e Impresa. Storie di Cavalieri del Lavoro” intende contribuire alla crescita di una cultura effettiva del la parità di genere. Le donne hanno svolto un ruolo significativo nel percorso di rinascita economica, sociale e civile dell’Italia del secondo Novecento.
A sessanta anni dalla nomina della prima donna Cavaliere del Lavoro, “Donna e Impresa”, mette in luce, attraverso la storia imprenditoriale e la vicenda personale delle venticinque donne insignite nel Novecento, il contributo femminile al progresso dell’economia produttiva e al miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro del Paese.
“Il mio auspicio – scrive nella prefazione Maurizio Sella, Presidente della Federazione Nazionale dei Cavalieri del Lavoro – è che l’audacia, il coraggio e lo spirito di intraprendenza che animano le storie raccolte in questo volume possano essere motivo di ispirazione per le ragazze che saranno impegnate a costruire, nel segno del rispetto e di una parità effettiva e sostanziale di genere, l’Italia e l’Europa di domani”.
Dopo “Famiglia e Impresa”, “Donna e Impresa” prosegue la collana promossa dalla Federazione ed edita da Marsilio sulle “Storie di imprese e di Cavalieri del Lavoro”. Per ciascun profilo è stata redatta una scheda storica, sintesi del percorso biografico e aziendale, accompagnata dalla diretta testimonianza del Cavaliere del Lavoro o da un ritratto realizzato, laddove possibile, attraverso i ricordi dei familiari.
Le interviste e i ritratti sono stati realizzati da Cristian Fuschetto e Paolo Mazzanti. Le schede storiche sono state redatte da Brigida Mascitti.
Introdotto da due saggi di Cecilia Dau Novelli e Vera Zamagni, dedicati alla crescita delle realtà aziendali guidate da donne nello sviluppo economico degli ultimi decenni, e al significativo ruolo delle aziende familiari nei percorsi di crescita dell’imprenditorialità femminile.
Allo scopo di approfondire i temi relativi alle politiche sulla parità di genere nelle realtà produttive, all’analisi storica seguono le interviste alle componenti Cavalieri del Lavoro del Consiglio Direttivo della Federazione, Franca Audisio Rangoni, Laura Colnaghi Calissoni, Francesca Cozzani e Linda Gilli, da cui emerge come coniugare famiglia e lavoro non solo sia giusto, ma vantaggioso. L’adozione di pratiche di welfare aziendale che consentano alle donne di tenere insieme vita professionale e personale rappresenta una conquista civile e, al tempo stesso, un fattore chiave per la competitività delle imprese.
Sono infine elencati, per anno di nomina, i novantatré profili delle donne insignite dell’onorificenza dal 2000 al 2024. Le schede storiche e le interviste sono state redatte dagli autori nel periodo che va da gennaio a giugno 2024. Le immagini utilizzate a corredo dei testi provengono dagli archivi personali dei Cavalieri del Lavoro, dalle loro famiglie, e dall’Archivio Storico della Federazione Nazionale dei Cavalieri del Lavoro.