Finanziamento legato a obiettivi di sostenibilità per il Gruppo Zoppas . Il contratto, sottoscritto da un pool di istituti composto da Monte Dei Paschi di Siena, Banco Bpm, Intesa Sanpaolo e UniCredit, ammonta a 180 milioni di euro e consentirà alle aziende del gruppo di disporre di ulteriori risorse finanziarie finalizzate allo sviluppo di nuovi prodotti, alimentare il significativo piano di investimenti e l’importante programma di sostenibilità. «Siamo soddisfatti che il pool, formato dal principali istituti bancari, abbia riconosciuto la bontà quantitativa e qualitativa delle nostre aziende in ambito globale e abbia deciso di supportare la crescita del nostro gruppo» ha dichiarato Gianfranco Zoppas, presidente del Gruppo Zoppas Industries, che ha poi aggiunto:
«È un dovere di tutte le imprese perseguire obiettivi di sostenibilità ambientale, sociale e di governance, agendo in modo responsabile ed etico per consegnare alle future generazioni un mondo migliore». II finanziamento “Sustainability-Linked” prevede la presenza di specifici indicatori di performance ESG con condizioni economiche legate al raggiungimento di determinati obiettivi definiti insieme alle aziende del gruppo: Irca (ZIHET – Zoppas Industries Heating Element Technologies), attiva nella progettazione e realizzazione di resistenze e sistemi riscaldanti usati anche per l’efficientamento energetico; e Sipa, player nello sviluppo di soluzioni di packaging e sistemi produttivi integrati con tecnologie innovative e anche sostenibili. Il gruppo, che può contare su 95o milioni di fatturato per l’esercizio in corso e 9.100 persone impiegate al mondo, si propone di contribuire a uno stile di vita sostenibile a livello globale, impegnandosi costantemente a individuare soluzioni innovative, grazie all’utilizzo delle migliori tecnologie, si legge nel comunicato.
La sfida primaria sarà senz’altro quella di diventare carbon neutral, azzerando completamente le emissioni di CO2 entro il 2050 e riducendole in modo estremamente significativo, almeno del 30%, già entro il 2025. La sostenibilità sarà anche il principio base nei rapporti con partner e fornitori, in modo da intervenire in modo deciso anche sulle emissioni connesse indirettamente all’attività dell’azienda. Inoltre, nel suo ruolo di fornitore di aziende in svariati settori (automotive, elettrodomestici, aerospaziale, trasporti navali e ferroviari, solo per citarne alcuni), il gruppo si è posto anche l’obiettivo di favorire e supportare le scelte di sostenibilità dei propri clienti, e degli utilizzatori finali dei loro prodotti.
Nel concreto, ad esempio, Irca sta perseguendo soluzioni di riscaldamento responsabili ed ecologiche, finalizzate all’efficienza e al risparmio di energia; Sipa è impegnata nell’economia circolare progettando e realizzando macchinari per la produzione di contenitori che utilizzano materiale riciclato al 100%. Bookrunner e Sustainability Coordinator dell’operazione sono Intesa Sanpaolo con la divisione Imi Cib e UniCredit.
Articolo pubblicato il 9 dicembre da Il Sole 24 Ore