Civiltà del Lavoro, n. 6/2014 - page 11

CIVILTÀ DEL LAVORO
VI - 2014
Luigi Roth
DAI
CAVALIERI
UN
MESSAGGIO
AL
PAESE
UN MESSAGGIO
al Paese, si prepara dalla Fede-
razione nazionale dei Cavalieri del Lavoro che si riunirà
il prossimo giugno in Lombardia: sarà un tentativo di ra-
gionare su alcuni possibili fattori di rilancio dell’economia
nazionale. Tra questi, i due principali che abbiamo indivi-
duato sono la competitività e la semplificazione, ovvero
strumenti per innescare l’innovazione (e quindi per au-
mentare l’occupazione), ma anche nuove policy per mi-
gliorare l’efficienza e la credibilità dell’amministrazione
pubblica, un altro importante indicatore in termini di ca-
pacità di sviluppo.
L’occasione per parlare di questi temi evitando di restare
nel regno dell’astratto e facendoli invece precipitare sulla
terra, è di basarsi su ipotesi concrete di lavoro, su speri-
mentazioni e reali possibilità di fornire soluzioni.
Per questo, qualche mese fa, abbiamo iniziato a raccoglie-
re a livello nazionale le migliori idee, provenienti in pri-
mo luogo da noi e dalle nostre imprese, dal mondo del-
la ricerca e università e dalle amministrazioni pubbliche.
Da quando siamo partiti, sempre più persone e soggetti
sono stati coinvolti, e altri verranno ancora.
Perché abbiamo capito che quando i Cavalieri del Lavo-
ro si muovono, raccolgono subito consensi e interesse.
Uno dei nostri membri del Consiglio, Domenico Bosatelli,
ci ha seguiti subito nel percorso, e lo ringrazio, lanciando
a sua volta una iniziativa gemella indirizzata a studenti e
laureati dell’Università di Bergamo, che troverete presen-
tata in queste pagine.
Quello che vi vorrei chiedere oggi è di sentirvi tutti coin-
volti e parte del progetto. Di leggere il testo della gara
sul sito dedicato
.
com) e di partecipare, con le vostre aziende e i centri di
ricerca, ma anche con le vostre idee, con la vostra espe-
rienza. Vi chiedo di accoglierci nelle vostre aziende, se vi
fa piacere, e vi presenteremo meglio la nostra iniziativa.
Soprattutto vi chiedo di proporre progetti e nuove policy,
di sentirvi parte di questa competizione che dalla Lom-
bardia si è estesa a tutta l’Italia, e che stiamo presentan-
do in sei tappe, attraverso un road show tra i Gruppi re-
gionali dei Cavalieri.
I progetti verranno selezionati durante il Convegno nazio-
nale dei Cavalieri del Lavoro di giugno 2015, e premiati. Poi
saranno realizzati, nel corso dei mesi successivi, ci augu-
riamo anche con il vostro aiuto. Maggiore sarà la presen-
za di progetti e proposte dei Cavalieri del Lavoro e mag-
giore sarà il successo dell’iniziativa. Noi stiamo facendo
uno sforzo, ma tutti insieme, come un sistema, possiamo
fare molto di più. Da questo dipende la credibilità dell’in-
tera operazione. E se una delle importanti riforme per l’I-
talia è proprio quella di aumentarne la credibilità, allora
la nostra Federazione può candidarsi a diventare (come
è nei suoi obiettivi di lungo periodo) un interlocutore pri-
vilegiato nella vita economica del Paese.
EDITORIALE
11
copertina 1...,1,2,3,4,5,6,7,8,9,10 12,13,14,15,16,17,18,19,20,21,...copertina 4
Powered by FlippingBook