Civiltà del Lavoro, n. 6/2014 - page 14

CIVILTÀ DEL LAVORO
VI • 2014
14
A suo parere le pmi italiane innovano poco?
Innovano – e molto – quelle che hanno capito che è l’u-
nico modo per superare il gap di uno Stato storicamente
poco amico del sistema impresa.
Questa attitudine, a mio avviso eccezionale, viene spesso
riconosciuta ed esaltata, ma il più delle più volte non è
nota oppure viene data per scontata, quando invece sa-
rebbe un elemento distintivo da valorizzare.
Analizzandoli nel loro insieme, si comprende infatti che
non stiamo parlando di episodi isolati ma che, al contrario,
nel nostro sistema indu-
striale c’è una tenden-
za in corso non ancora
pienamente rilevata dal-
le statistiche, secondo le
quali l’Italia sarebbe die-
tro a qualsiasi altro pa-
ese europeo in termini
di investimenti in inno-
vazione.
Essere consapevoli di
quanto sta accadendo
nel nostro Paese rappre-
senta uno stimolo per il
Governo a operare lun-
go questa direzione e un
esempio per tutte quelle
imprese che non hanno
ancora compreso quan-
to innovare aiuti lo svi-
luppo dell’azienda.
A giudicare dal’introduzione della categoria di “PMI
innovative” nel decreto legge “Investment Compact”,
il Governo sembra avervi ascoltato. Quali benefici po-
trebbe produrre?
Apprezzo che il Governo abbia compreso l’importanza di
estendere i benefici prima riservati alle sole startup a tut-
ta una platea di imprese innovative, che è molto nutrita.
Conoscere la portata numerica del fenomeno consente,
infatti, di elaborare una strategia di politica industriale
appropriata e aiuta a leggere i dati economici da un’al-
tra prospettiva, che fa di
queste imprese i nuovi
driver su cui puntare nel
prossimo futuro.
Premiare queste impre-
se è importante non tan-
to per i risultati raggiunti
in quanto tali, ma perché
con questi hanno dimo-
strato di essere capaci di
rispondere al mercato e
di poter crescere più in
fretta di altre aziende.
E poiché l’Italia ha un di-
sperato bisogno di tor-
nare a crescere, deve
capire su quali “cavalli”
scommettere.
Grazie a questo provve-
dimento si accorgerà di
avere una platea, dap-
Alberto Baban
IL
MONDO
CORRE
E
NON
CI
ASPETTA
Da quando è presidente di Piccola Industria Confindustria l’innovazione è diventata
la linea guida per le pmi. Alberto Baban è reduce dalla visita al Ces di Las Vegas
e alla Silicon Valley, là dove nascono i cosiddetti “megatrend” e investitori e aziende
si incontrano per dare forma alle idee. E l’Italia? Deve sprovincializzarsi.
copertina 1...,4,5,6,7,8,9,10,11,12,13 15,16,17,18,19,20,21,22,23,24,...copertina 4
Powered by FlippingBook