CIVILTÀ DEL LAVORO
VI • 2014
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pressione che siano frasi al vento, prive di significato, de-
stinate a restare a mezz’aria. Proprio per dare un segno
concreto, nel solco della filosofia che ci contraddistingue,
la Fondazione Golinelli ha lanciato il Giardino delle impre-
se che promuove tra i giovani delle scuole la cultura im-
prenditoriale. È un progetto di lungo periodo, che guarda
lontano: abbiamo l’ambizione di preparare i ragazzi a vi-
vere in un futuro sempre più complesso e sempre meno
INVESTIRE SULLE IDEE
brillanti e innovative dei
ragazzi, instillando in loro la passione per la scoperta, la
creatività, la cultura imprenditoriale e la voglia di mettersi
in gioco. È l’ultima scommessa della Fondazione Golinel-
li che dall’anno scorso ha avviato il progetto del Giardino
delle imprese, rivolto ai giovani delle scuole superiori di
tutta Italia. Una scommessa, un investimento sul futuro
su cui io credo fermamente e sul quale ho convogliato
DALL’
IDEA
ALL’IMPRESA
di Marino Golinelli, Presidente Fondazione Golinelli
Cavaliere del Lavoro
La voglia di fare delle nuove generazioni al centro di un progetto della Fondazione Golinelli
molte energie della Fondazione, già impegnata nell’im-
minente apertura di Opificio Golinelli, nuovo centro per
la conoscenza e la cultura di novemila metri quadrati che
inaugurerà a giugno alle porte di Bologna.
Il Giardino delle imprese: perimentare la cultura del fare
“Largo ai giovani”, si sente dire spesso. Ma poi ho l’im-
decifrabile, come bene ci ha spiegato l’intellettuale Nas-
sim Nicholas Taleb, nostro ospite a fine 2014, a conclu-
sione di una giornata che abbiamo chiamato, non a caso,
“Ricerca e impresa: gli inventori del domani”.
Taleb studia l’assoluta imprevedibilità del futuro, un ele-
mento che spaventa in primis i giovani che vivono insie-
me a noi nel caos dell’oggi. Di fronte a tante incertezze
Nuovo Opificio Golinelli