Civiltà del Lavoro, n. 6/2014 - page 29

CIVILTÀ DEL LAVORO
VI • 2014
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Quest’anno abbiamo individuato tre settori di intervento
per la progettazione di idee da finanziare e inserire ne-
gli acceleratori: meccanica, food e biomedicale. Per il fu-
turo ci rivolgeremo anche agli studenti delle università e
ai ricercatori.
Il futuro della Fondazione Golinelli
Dall’anno della sua creazione la Fondazione ha moltiplicato
i suoi interessi e i suoi sforzi per poter stare sempre sulla
trincea del cambiamento e dell’innovazione: dal sostegno
alla ricerca nei primi anni alla diffusione del sapere scien-
tifico a cavallo degli anni 2000 fino a “Scienza in Piazza”,
manifestazione di divulgazione per il grande pubblico.
Dalle prime attività avviate nel campo della formazione
sperimentale dei ragazzi delle scuole fino ai progetti edu-
cativi di oggi, che prendono le mosse dalla capacità di ap-
prendimento dei bambini già da 18 mesi, siamo arrivati
all’avvio di startup e di imprese di giovani ricercatori con
il “Giardino delle imprese”.
Il futuro è nostro e si riflette nella capacità di immagina-
zione perché senza di esse la volontà di fare non potreb-
be indirizzarsi verso una meta. La Fondazione è come un
punto di riferimento per la costruzione di progetti di lun-
go periodo; ci aspetta un mondo in evoluzione, pieno di
contrasti, ma anche ricco di opportunità: dobbiamo impa-
rare a gestire la complessità spingendoci a disvelare al-
meno un secolo d’innanzi a noi.
Nel 2100 come saremo? Nessuno oggi lo può dire, ma già
dobbiamo organizzare le nostre idee, le nostre donne, i
nostri uomini e le nostre risorse economiche perché vo-
gliamo credere in un mondo sostenibile e a misura d’uo-
mo, memori dei valori del passato da cui proveniamo.
Oggi, guardando al 2100 e mettendo ordine alle varie ini-
ziative in cui si articola la Fondazione, vogliamo trasmet-
tere una rinnovata immagine per il futuro.
Abbiamo la necessità di esprimere chiaramente che con
la realizzazione dell’Opificio Golinelli si apre per noi una
nuova fase. Il futuro sarà nostro; il principio fondante all’o-
rigine di questo assunto è la nostra volontà di lavorare in-
sieme per un ideale comune: progetti rinnovati e di ampio
respiro faranno emergere queste idee e questi impegni
per una vita più degna delle prossime generazioni.
LA MIA STORIA DI IMPRENDITORE RISALE AL GENNAIO 1948.
MI CONSIDERO UN PIONIERE DELLE STARTUP,
MOLTO PRIMA CHE QUESTA PAROLA ENTRASSE
NEL LESSICO QUOTIDIANO
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