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INTERVISTA
CIVILTÀ DEL LAVORO
VI - 2014
Valerio Morra
Industria meccanica – Reggio Emilia
macchine
agricole
per il
mondo
Quando nel 2007 scelse di concentrare in Italia tutte
le attività di progettazione, produzione e commercia-
lizzazione dei prodotti finiti, era in controtendenza ri-
spetto all’orientamento di quegli anni. Perché lo ha fat-
to? A distanza di anni si è pentito di quella decisione?
Premetto che l’acquisizione degli stabilimenti produttivi
francesi e inglesi è avvenuta nel 2000 a seguito dell’op-
portunità derivante da un’operazione di aggregazione
messa in atto da un nostro competitor, che ha indotto
l’Antitrust a chiedere la dismissione degli stessi. Nel con-
testo dell’operazione è stato acquisito anche il marchio
McCormick, che nel mondo anglosassone è un punto di
riferimento importante, rappresentando sin dalla secon-
da metà dell’Ottocento la miglior tecnologia applicata al-
le attrezzature agricole.
Per migliorare la nostra efficienza, acquisendo maggior
competitività, ho deciso poi nel 2007 di trasferire le pro-
duzioni di entrambe le realtà manifatturiere negli stabili-
menti Italiani di Argo Tractors. Si è così concentrata ogni
attività nel nostro Paese, ottenendo un’eccellente razio-
nalizzazione dell’intero processo produttivo. Le aree indu-
striali di Francia e Inghilterra non offrivano condizioni mi-
gliorative o paritetiche che giustificassero la permanenza
in loco dell’apparato produttivo, senza dimenticare che
siamo collocati in un distretto industriale, quello emilia-
no, che rappresenta per la nostra catena di subfornitura
e per il know-how in generale un asset prezioso e che ci
consente di essere a pieno titolo rappresentanti del ve-
ro made in Italy.
Sono fermamente convinto della bontà della decisione
intrapresa, anche se auspico che il nostro Paese possa fi-
nalmente dare più attenzione al sistema impresa, vero
motore dell’economia, così da poter competere alla pari
di altri competitor in ambito europeo e mondiale.
In quali mercati intravede oggi le maggiori possibili-
tà di espansione per la sua azienda?
Oggi esportiamo già l’85% della nostra produzione in ol-
È presidente e amministratore delegato
di Argo e Argo Tractors, leader nella produzione
di macchine per l’agricoltura.
Produce 24 mila trattori l'anno. Con un export
dell’83% è presente in 98 paesi.
1.600 i dipendenti.
