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INTERVISTA
CIVILTÀ DEL LAVORO
VI - 2014
Marco Jacobini
Credito – Bari
il buon
credito
che fa crescere
il
mezzogiorno
Fin dal suo ingresso nella Banca Popolare di Bari – il
1978, con il ruolo di consigliere di amministrazione – ha
sempre avuto un punto di vista privilegiato sulle realtà
imprenditoriali locali. Quali cambiamenti ha osserva-
to nelle imprese e nella loro relazione con le banche?
Uno degli aspetti più stimolanti della mia attività profes-
sionale è stato proprio quello di vivere da vicino, protago-
nista, le vicende sociali ed economiche del mio territorio.
Ho iniziato a farlo sin dagli anni Settanta, come agente
generale di una delle maggiori assicurazioni nazionali, e
ho proseguito ovviamente con maggiore intensità una vol-
ta iniziato il percorso all’interno del mondo delle banche.
In oltre 35 anni di esperienza in Popolare di Bari, ho visto
cambiamenti enormi. Bari, ad esempio, si è trasformata
da polo industriale tra i più importanti del Mezzogiorno
a città dove il terziario prevale ampiamente, anche nel-
le sue componenti più avanzate, mantenendo a mio av-
viso una leadership tra le città meridionali, grazie anche
allo spirito imprenditoriale che da sempre la caratterizza.
Il rapporto tra imprese e banche si è naturalmente evolu-
to, al di là di quelle che sono talune difficoltà relazionali;
le banche sono sempre state sottoposte a critiche, spes-
so non adeguatamente ponderate, perché non concedo-
no credito, perché lo fanno pagare troppo, perché chie-
dono eccessive garanzie e così via.
Un aspetto fortemente positivo è che il rapporto banca-
impresa è oggi molto più maturo, più professionale, si è
passati nel tempo da una valutazione del merito crediti-
zio fortemente basata su aspetti personali (la conoscen-
za del cliente) a un approccio molto più strutturato, che
guarda alle potenzialità del progetto imprenditoriale, che
ricerca le soluzioni più idonee a soddisfare le esigenze del
cliente in un’ottica non di breve termine.
È un percorso che porta vantaggi sia alle banche che alle
imprese: alle banche perché consente una gestione mol-
to più efficace del rischio creditizio, alle imprese perché
le indirizza meglio nelle politiche finanziarie. A volte ve-
dersi rifiutare un affidamento, o vederselo erogare in mi-
sura inferiore o con modalità differenti da quelle richie-
ste, va nell’interesse stesso dell’impresa. Fondamentale
È presidente della Banca Popolare di Bari,
divenuto, con la sua guida, uno dei più
importanti gruppi bancari del Mezzogiorno.
Oggi ha una presenza di 400 sportelli in 13
regioni e 3.200 dipendenti.
