CIVILTÀ DEL LAVORO
I • 2014
22
GERMANIA
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Finanziamento agevolato in caso di assunzione di nuovi lavoratori e apprendisti
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Incentivi economici alle imprese e ai lavoratori per assunzioni (meno contributi per datori di lavoro; integrazione
economica per lavoratori)
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Sostegno all’autoimprenditorialità
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Rafforzamento dei c.d. mini-jobs, ovvero prestazioni marginali pagabili fino a 450 euro mensili, senza contributi sociali
per il lavoratore e forfettari per il datore di lavoro, che può dedurre i costi (emersione del lavoro nero)
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Facilitazione della somministrazione di lavoro
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Modernizzazione dei servizi pubblici per l’impiego
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Unificazione delle politiche passive ed attive con razionalizzazione delle prestazioni sociali (indennità di disoccupazione,
sussidio di disoccupazione, sussidio sociale), maggiormente connesse all’attivazione del lavoratore percettore di sussidi
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Severità nel rispetto del patto di servizio del disoccupato
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Allungamento della durata del sostegno al reddito per riduzione dell’orario di lavoro
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Diminuzione dell’aliquota contributiva per il finanziamento delle indennità di disoccupazione (ora al 3%)
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Introduzione per via legislativa di un salario minimo nazionale
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Modernizzazione del diritto del lavoro anche tramite il rafforzamento dell’autonomia collettiva
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Possibile estensione erga omnes dell’efficacia dei contratti collettivi, laddove vi sia interesse pubblico e si vogliano
evitare effetti distorsivi sul mercato
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Piano di ricollocamento per le donne disoccupate
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Ampliamento degli ammortizzatori sociali ai lavoratori con pochi contributi
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Alzare l’età minima della pensione a 67 anni
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Rafforzamento della transizione scuola-lavoro per i giovani con scarso successo scolastico
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Contrasto alla dispersione
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Introduzione di una durata massima della somministrazione di 18 mesi