80
inserire cv
INTERVISTA
CIVILTÀ DEL LAVORO
VI - 2014
Augusto Cosulich
Industria armatoriale – Genova
sui
mari
del
mondo
da oltre
150 anni
Appartiene a un nome di spicco del panorama arma-
toriale nazionale. Nonostante ciò, da giovane, ha mai
pensato di intraprendere un’altra strada?
La Fratelli Cosulich ha 157 anni di storia. Io rappresento la
quinta generazione nella società. Mio padre non era uso
parlare spesso del suo lavoro in casa, quindi sono cresciu-
to un po’ all’oscuro di quello che era il business di famiglia
e solo dopo la maturità classica e la laurea in giurispru-
denza mi sono avvicinato al mondo dello shipping, che
mi ha subito affascinato. È un po’ tradizione nella nostra
famiglia far entrare in società un familiare solo se vera-
mente motivato e sicuro di portare un contributo fattivo
alla crescita della stessa. Dopo la laurea in giurispruden-
za avevo anche esaminato la possibilità di intraprendere
la carriera legale-magistrato-procura, ma il fatto di dover
studiare ancora mi fece desistere da questa scelta: avevo
una gran voglia di essere coinvolto in un’attività impren-
ditoriale ed il fatto che la stessa fosse della famiglia mi
dava una grande motivazione e spinta ad andare avanti.
Spesso andavo la sera in ufficio a fare il turno per la rice-
zione e l’invio dei telex. Erano momenti incredibili nel ve-
dere le macchine che trasmettevano messaggi importanti
di navi, trasporti e trattative varie. Questa esperienza che
ho fatto durante l’università mi ha sicuramente affascina-
to e incoraggiato verso il business di famiglia.
Per un neolaureato compiere le prime esperienze la-
vorative all’estero alla fine degli anni Settanta era me-
no comune rispetto a oggi. Quale fu l’impatto? Qua-
le l’insegnamento più importante che ha ricevuto?
Nella nostra famiglia/azienda è sempre stato, per così di-
re, “obbligatorio” fare una lunga esperienza all’estero. Nel
mio caso questa esperienza è stata relativamente breve
in quanto sono stato spedito a New York per soli quattro
anni a lavorare in varie società simili alla nostra. È sta-
to un periodo bellissimo dove ho imparato molto della
professionalità e capacità lavorative degli americani che,
unite alla fantasia italiana, mi hanno permesso di porta-
re un contributo alla nostra società. L’impatto è stato du-
ro in quanto è molto difficile entrare in una realtà lavo-
Guida la storica azienda armatoriale di famiglia,
oggi presente a livello mondiale in tutti i settori
dello shipping e del trasporto container.
116 i dipendenti in Italia e 430 nel mondo.
